Maglione, 18-19-20 settembre, festa patronale di San Maurizio – incontro dell’identità – mostra fotografica: “L’albero e il sacro. Culti vegetali in Piemonte” – dibattito: Fioriture sacre in Piemonte

A Maglione (Torino), sabato 18 settembre. I festeggiamenti del Patrono San Maurizio sono iniziati con il tradizionale lancio delle “fusette” (mortaretti) con scampanata. Tre giorni ricchi di appuntamenti, di colori e di emozioni, caratterizzati dal raduno domenicale di simulacri arborei portati in processione, provenienti da diverse località del Piemonte; oltre alle Matarille ed Alabarde di Maglione, Axente di Bollengo, Ginostri di Mergozzo, Spadonari di Venaus, Cavagnette di Viganella e dall’Abbadia di Barbania, accompagnati dalla banda musicale. Ogni comunità era accompagnata da Sindaco e Amministratori, alcuni con Gonfalone per sottolineare la solennità.
Il Vescovo di Ivrea, mons. Arrigo Miglio ha accolto l’invito del Parroco don Angelo Rapuano a presiedere l’officiatura della Messa del lunedì, benedire il “pane della carità”, la “cuefa e il cappello”, prima del rinfresco offerto davanti al Municipio, seguito subito dopo da “l’incanto della fava”, direttamente battuto dal sindaco dal balcone della Casa comunale, attorniato da un nugolo di bambini che estraevano fagioli bianchi e neri da associare al nome dei capifamiglia per aggiudicare i tradizionali premi in palio: il cappello da uomo e la cuefa, il tradizionale velo da sposa.Continua a leggere →