Ragazzi della scuola di Benna in visita all’Oasi delle Api, “casiddos di Nuraghe Chervu”

descrizione

Venerdì 5 maggio 2023, visita ore 10:00

Per chi percorre la tangenziale di Biella, in corso Lago Maggiore, non sarà sfuggita in questi giorni una striscia di terreno azzurro intenso antistante l’Oasi delle Api, “casiddos”, alveari di “Nuraghe Chervu”. Sono i fiori di facelia (Phacelia tanacetifolia Benth., 1853) molto graditi dalle api per il polline e il nettare, frutto della semina autunnale di piante di interesse mellifero. È un esperimento che, oltre ad aggiungere decoro all’area, vuol verificare quali essenze potrebbero essere incrementate sul nostro territorio per favorire le api e gli altri insetti impollinatori e che a breve verrà affiancato da altre semine grazie al progetto +Api.Oasi fiorite per la biodiversità promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.

Continua a leggere →

XXX Giro del Brich di Zumaglia, camminata ludico motoria con Su Nuraghe

descrizione

Lunedì 1° Maggio 2023 si disputerà la XXX edizione del Giro del Brich di Zumaglia”, Memorial Carlo e Flavina Valera – Ricordo di Giulia Lucia Gravellu,camminata ludico motoria libera a tutti, con ritrovo a Ronco Biellese, alle ore 8.00 presso il “Bar Borgo Nuovo” e partenza alle ore 9:30, per raggiungere – attraverso il vialone di accesso – i cancelli di Villa “La Malpenga”.

La manifestazione non competitiva, nata con lo scopo di salvaguardare e di valorizzare la montagna biellese, nella nuova edizione gli atleti e i bambini arriveranno alle porte del comune di Vigliano Biellese, nelle terre della Malpenga in solidale omaggio alla famiglia Gravellu custode della villa.

Continua a leggere →

Inaugurata a Tavigliano la nuova lapide in memoria di Salvatore Solinas, il Partigiano “Cuffia”

descrizione

Toccante cerimonia la mattina del 21 aprile sulla strada per la Sella di Tavigliano, a un centinaio di metri dal cimitero, per ricordare il Partigiano Cuffia con una nuova lapide e un opuscolo a lui dedicato. Nonostante la pioggia intermittente, molte più presenze del previsto, tra cui spiccano i ragazzi delle scuole elementari del paese, accompagnate dalle maestre, e un testimone vivente dei fatti, Pietro Liatti, classe 1935, che all’epoca dell’uccisione di Salvatore Solinas aveva circa la stessa età di quei bambini. «La Costituzione è il libro più bello che abbiamo». Nasce dalla Resistenza e fonda la Repubblica.Continua a leggere →