Ricreare comunità attraverso il cibo: “schiacciata di uva fragola” al Museo delle Migrazioni di Pettinengo

schiacciata di uva fragola

Domenica 3 ottobre 2021, a Pettinengo, è stato inaugurato il primo dei quattro appuntamenti ottobrini al Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli, in via Fiume, 12.
Avvolte dai colori via via più caldi degli alberi che si spogliano, le ricette dalla tradizione contadina portano in tavola i sapori dolci e più intensi dei frutti. Dagli archivi immateriali del Museo delle Migrazioni, la ricetta per la “schiacciata di uva fragola”, prodotta da antichi ceppi del borgo storico di Biella Piazzo.
Continuano gli incontri all’aperto sulle prime propaggini della montagna nel rispetto delle restrizioni governative, dopo avere sperimentato confinamento domestico, distanziamento fisico e quarantene. In tempi in cui affetti, emozioni e relazioni paiono minati e compromessi, la Comunità dei Sardi di Biella prolunga il trasferimento estivo nel “balcone del Biellese”. Luogo di indagine dove è ancora possibile ammirare la mostra “Fratelli tutti”, gigantografie con immagini provenienti dai locali archivi di famiglia, affisse sui muri demaniali del paese; laboratorio sociale per cercare di superare fragilità e solitudini attraverso l’incontro con l’altro, invitando a uscire di casa per superare quell’autoconsegna domestica indotta da restrizioni governative, favorita dall’arrivo del freddo e dalle giornate più corte.
Come in antiche veglie, avvolti dalle prime brume, lo spazio tra aula didattica e cortile del Museo di canton Gurgo ha accolto il primo appuntamento autunnale all’insegna del gusto. Tra i presenti, l’antropologo ossolano Luca Ciurleo a illustrare come la “sagra della patata” di Montecrestese e la “farina di Beura” siano state in grado di ricreare comunità generando anche significative ricadute economiche. Esperienze di sfilacciature sociali ricomposte attraverso il cibo che, a Pettinengo, vengono declinate anche con le mele di AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) offerte dal locale Gruppo Alpini coordinato da Emanuele Mazzia Piciot, e il cui ricavato servirà “per sostenere – come riportato sui loro manifesti – la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla e continuare a garantire e potenziare i servizi destinati alle persone colpite, la maggior parte dei quali sono giovani tra i 20 e 40 anni”. Evento sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, che naturalmente trova casa presso un museo dinamico, unico bene extraterritoriale della Regione Autonoma della Sardegna, gestito dal Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe”, aderente alla FASI (Federazione Associazioni Sarde in Italia), messo a disposizione della comunità di accoglienza.
Così come “tutti i salmi finiscono in gloria”, molto apprezzata è stata anche la degustazione della schiacciata di uva fragola aromatizzata al rosmarino, realizzata da Grazia Saiu.
Prossimo appuntamento a Pettinengo, domenica 10 ottobre 2021, alle ore 16:00 in via Fiume, 12, per conoscere e gustare in compagnia un’altra schiacciata, questa volta fatta con fichi neri coltivati a Chiavazza.

Simmaco Cabiddu

Nell’immagine, un momento della presentazione della “schiacciata di uva fragola”.

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