A Pettinengo, oltre alla visita agli allestimenti presenti al Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli di via Fiume, 12, è possibile sperimentare un viaggio tra Sardegna e Piemonte nell’unico bene extraterritoriale della Regione Autonoma della Sardegna.
Da Miggiano a Biella inviata pietra di memoria per “Nuraghe Chervu”
“Nell’area monumentale “Nuraghe Chervu”, dedicata alla Brigata Sassari e ai Caduti della Grande Guerra, Miggiano c’è!”
Queste le parole che accompagnano la pietra di memoria inviata dal Comune di Miggiano (Lecce) a Biella per essere inserita nell’area monumentale di “Nuraghe Chervu”.
“L’Amministrazione Comunale – continua la missiva – aderisce convintamente ed invia la sua pietra per la realizzazione della nuova area monumentale “Nuraghe Chervu” di Biella, a memoria della Brigata “Sassari” e dei Caduti della Prima Guerra Mondiale”.
L’opera, condivisa dalla Prefettura e dalla Città di Biella, per sua estensione sta diventando il più popolare e partecipato monumento ai Caduti della Grande Guerra, sarà un mosaico, voluto dai Comuni d’Italia.
“Contos de faulas / Racconti di bugie”: Poesia di Nicola Loi per Laboratorio linguistico di “Su Nuraghe”
La poesia “Contos de faulas / Racconti di bugie”, inviata da Nicola Loi di Ortueri, Nuoro, al Circolo “Su Nuraghe” di Biella, rappresenta una delle consuete forme assunte dalle composizioni isolane, ma che tratta argomenti ben lontani da quelli sacrali immortalati nel poeta vate.
Immagini che presentano “su portu ‘e Casteddu, … semenadu a fae e a laore”. “Il porto di Cagliari, … seminato a fave e grano”;pecore che nuotano come delfini o “unu trau cun-d-un’aca, “un toro e una vacca”, piccoli, non più grandi di un gatto allevato nell’ovile; un uomo alto più di un Vatusso, con una giraffa che gli arriva al collo: “L’arrivaiat sa girafa a tuju”.
Versi composti per divertire, esagerazioni viste con una lente deformante di paesaggi, di uomini e di animali.
Na paròla piemontèisa al mèis: “V” come “Versa”
Omaggio dei Sardi dell’Altrove alla terra di accoglienza, “omagià daj Sardagneuj fòra ’d Finagi”.
Per quanto riguarda le intemperie le parole piemontesi abbondano. Eccone alcune :
burian-a è la burrasca, parola usata anche figurativamente: a ventrà speté ch’a passa la burian-a = bisognerà aspettare che passi la burrasca
desverseri è una tempesta con venti fortissimi, un ciclone
oragi è la parola per temporale, tempesta, uragano, utilizzata da Gianrenzo Clivio per comporre un bellissimo distico: parèj ëd na lòsna an fior che ant l’oragi pì nèir a foata lë scur ch’a la travond = come un fulmine in fiore che nel temporale più nero fustiga l’oscurità che la trangugia
2° appuntamento con vino, prodotti locali e visita gratuita ai nuovi allestimenti del Museo delle Migrazioni di Pettinengo
“Estate a Pettinengo”: brindisi, degustazioni e visite gratuite agli allestimenti museali. Info e contatti: Idillio Zapellone cell. 3343452685
Domenica 7 agosto, alle ore 16:00, nell’ambito delle iniziative “Estate a Pettinengo”, nel cortile del Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli, si terrà il secondo appuntamento con il sommelier Ennio Pilloni per il breve corso di “cenni di avvicinamento al vino”: conversazione su viticoltura. A seguire, degustazione e assaggio di prodotti locali.