Dalla Città di Battipaglia (Salerno), arriva a Biella pietra di memoria per Nuraghe Chervu

pietra inviata a Biella dalla Città di Battipaglia

Lunedì scorso, nel giorno dedicato agli innamorati, Cecilia Francese, Sindaca di Battipaglia – Provincia di Salerno, Città Medaglia d’argento al merito civile – ha voluto trasmettere al Prefetto di Biella, la dottoressa Franca Tancredi, al suo omologo di Salerno dottor Francesco Russo e al professor Battista Saiu, presidente del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella, l’adesione del suo Comune al progetto di realizzazione del selciato della memoria, presso l’area monumentale di “Nuraghe Chervu” di Biella, dedicato alla Brigata “Sassari” e ai Caduti della Prima guerra mondiale di ogni Comune d’Italia.Continua a leggere →

La Città campana di Caiazzo (Ce) invia a Biella un’antica pietra per il selciato monumentale di Nuraghe Chervu

Stefano Gianquinto, Sindaco della Città di Caiazzo con la pietra inviata a Biella

Arriva dal Comune di Caiazzo, in provincia di Caserta la “pietra ricavata da un’antica selce del territorio caiatino, per l’area monumentale di Nuraghe Chervu che l’Associazione Su Nuraghe ed il Comune di Biella stanno realizzando per onorare la memoria dei Caduti italiani nella Prima Guerra Mondiale”, scrive il sindaco di Caiazzo, Stefano Gianquinto, nella lettera di accompagnamento. “L’iniziativa di apporre le pietre di riuso – continua il Primo cittadino – è stata prontamente accolta dall’Amministrazione Comunale con Deliberazione del febbraio 2021, e la nostra partecipazione, unita alle numerose adesioni dei Comuni Italiani, permetterà di realizzare il selciato ove, tutti insieme, ricorderemo i soldati, in gran parte giovani, Caduti per la Patria”.Continua a leggere →

Dal Comune di Fontainemore (Aosta) la pietra di memoria per Nuraghe Chervu

il Sindaco di Fontainemore Speranza Girod con la pietra consegnata a Biella

Arriva dal Comune più orientale della vicina Valle d’Aosta – confinante con quelli di Andorno Micca, di Sagliano Micca, di Biella e di Pollone – la pietra di memoria che verrà collocata a Biella presso l’area monumentale di “Nuraghe Chervu”.
Il Comune di Fontainemore durante la Prima Guerra Mondiale – scrive il Sindaco Speranza Girod – è stato il Comune della Valle d’Aosta con più caduti tra i soldati in rapporto alla popolazione. Partecipare a questa iniziativa – continua il Primo cittadino – è molto importante per onorare il sacrificio di coloro che le vicende belliche condussero alla morte e ricordare i nostri Alpini che per rientrare presso le proprie famiglie utilizzavano proprio il Colle della Barma, il passo che collega Fontainemore con il Biellese.Continua a leggere →

Rapporti transoceanici in poesia tra Biella e La Plata (Argentina)

mascherina abbandonata a terra.

Nodu in bula / Nodo in gola” è la poesia che Nicola Loi di Ortueri (Nuoro) ha inviato al Circolo Culturale Sardo di Biella, alimentando la fiammella che rimanda alla lingua della terra di origine e quella sempre più tenue soffocata in molti cuori per via di divieti e restrizioni senza fine, “totu cuados cun-d-una caratza / tutti nascosti dietro una maschera”.
Versi pieni di amarezza che fotografano il tempo presente. Nella quartina finale, la preghiera “cun sos ojos pienos de piantu /con gli occhi pieni di pianto”, nella speranza che “siat lenidu s’umanu dolore / sia lenito l’umano dolore”, pensando a “tempus benidore /al tempo che verrà”.
La composizione poetica scritta in Sardo contemporaneo, nella libera traduzione di Grazia Saiu, verrà inserita nell’antologia del Laboratorio Linguistico “Eya, emmo, sì: là dove il sì suona, s’emmo e s’eya cantant”. Incontri mensili on-line su piattaforma Google che mettono in contatto il Circulo sardo “Antonio Segni” di La Plata (Argentina) e il Circolo sardo “Su Nuraghe” di Biella, superando i mari, tenendo vivi i rapporti anche al di là dell’oceano.Continua a leggere →

Rocca San Giovanni aderisce al completamento dell’area monumentale di Nuraghe Chervu a Biella

l Sindaco Fabio Caravaggio con l'artigiano, Consigliere comunale, Pio Bozzelli con la pietra inviata a Biella

Arriva da Rocca San Giovanni, in provincia di Chieti una lastra in pietra in ricordo delle vittime della Grande Guerra. “Abbiamo scelto di aderire all’iniziativa come segno di riconoscenza nei confronti di tutti i cittadini che, nel corso della Grande Guerra, hanno sacrificato il bene più prezioso a difesa della Patria, garantendo ai posteri un Paese inclusivo e libero”. Questo il commento di Fabio Caravaggio, Sindaco di Rocca San Giovanni, che con l’intera l’Amministrazione Comunale ha deciso di aderire al progetto sostenuto dal Comune di Biella e promosso dal Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” per completare, con una pavimentazione lapidea composta da pietre di riuso provenienti da diversi comuni italiani, l’area monumentale “Nuraghe Chervu”, dedicata alla Brigata “Sassari” e ai Caduti biellesi della Prima Guerra Mondiale. La lastra di pietra, realizzata dall’artigiano, nonché Consigliere comunale, Pio Bozzelli, inviata dal borgo che si affaccia sulla Costa dei Trabocchi, riporta il nome della località con il numero 41, tanti sono i Roccolani Caduti.Continua a leggere →