L’incontro di mercoledì 16 febbraio, disputato presso il centro sportivo “San Biagio”, conferma “Su Nuraghe Calcio Biella” capolista della classifica del campionato provinciale di calcio a 7, organizzato da A.S.C. (Attività Sportive Confederate) di Biella, Ente di promozione sportiva riconosciuto e patrocinato dal C.O.N.I. (Comitato Olimpico Nazionale Italiano).
Gara combattuta e ben diretta dall’arbitro Franco Polito: nonostante l’iniziale vantaggio di ben due gol in favore di “Transporter United”, si è conclusa con la vittoria finale di 13-4 in favore dei ragazzi scesi in campo con le insegne della Sardegna sul cuore.Continua a leggere →
Visite didattiche gratuite all’Oasi delle Api “Casiddos di Nuraghe Chervu”
Con l’arrivo della primavera, scuole, studenti e cittadini potranno prenotare visite didattiche gratuite alla scoperta dell’affascinante mondo delle api e degli insetti impollinatori con la guida del dott. Paolo Detoma, presidente l’Associazione Biellese Apicoltori – Prenotazioni e contatti: Idillio Zapellone 334 345 2685
Le api sono in declino in tutto il mondo ed è un fatto molto preoccupante visto che l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione (FAO) stima che il loro lavoro garantisce l’impollinazione di 71 delle circa 100 colture che, a loro volta forniscono il 90 per cento dei prodotti alimentari a livello mondiale. È quindi fondamentale che tutti ne abbiano consapevolezza a partire dai ragazzi delle scuole visto che questo declino dipende in buona parte dai nostri comportamenti e ognuno di noi, nel suo piccolo, può fare qualcosa per fermarlo. Per questo il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe e l’Associazione Biellese Apicoltori organizzano per la prossima primavera visite guidate di scolaresche all’Oasi delle Api, una struttura appositamente realizzata presso l’area di Nuraghe Chervu a Biella, in corso Lago Maggiore. Progetto nato in collaborazione con il Club Soroptimis di Biella nel centenario di fondazione, in concomitanza con la Giornata mondiale delle api.Continua a leggere →
Dall’Abruzzo giunge a Biella la pietra di Capistrello, a ricordo dei suoi 111 Caduti nella Prima guerra mondiale
Il Comune abruzzese di Capistrello, poco meno di cinquemila abitanti in provincia dell’Aquila, ha aderito alla proposta del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di realizzare una vasta area monumentale, dedicata alla Brigata “Sassari”, per ricordare i Caduti di ogni Comune italiano nella Prima guerra mondiale. Ha fatto dunque pervenire a Biella la sua “pietra di memoria” con inciso il nome della Città e il numero delle sue vittime della Grande guerra: 111.
Il manufatto sarà presto collocato nella pavimentazione ad opera incerta alla base del Nuraghe Chervu di Corso Lago maggiore, alle porte di Biella. L’iniziativa, sostenuta anche dall’Amministrazione e dalla Prefettura del capoluogo laniero, è volta a realizzare un monumento il più partecipato possibile.Continua a leggere →
Il Comune di Sorso invia a Biella pietra con caratteri d’oro per l’area monumentale di Nuraghe Chervu
Scritta in caratteri d’oro, è la pietra locale che l’Amministrazione comunale di Sorso ha fatto pervenire a Biella con il nome del Comune e numero dei Caduti, quasi a compensare lo stato di conservazione delle lastre del monumento originario.
A Sorso (Sassari), in piazza Garibaldi, sul lato destro della Casa comunale, sono affisse due vecchie lapidi con i nomi oramai illeggibili dei Caduti della Prima Guerra Mondiale, sormontate da rami di alloro e di ulivo. Il primo serto sormonta la scritta dedicatoria, tenuto tra gli artigli da una grande aquila in bronzo, allegoria della Vittoria costata il sangue di 139 giovani Sorsensi o Sorsinchi che dir si voglia.Continua a leggere →
San Valentino in poesia di Nicola Loi per Su Nuraghe
San Valentino è festa degli innamorati, che cade 40 giorni dopo l’Epifania, l’antico Natale, successivamente anticipato di 12 giorni, a ridosso dell’antica festa solstiziale. Eredità antiche, in entrambi i casi giunte fino a noi per trasferimento nella nuova Fede. Festa di febbraio, originariamente oscena, ha perso le antiche caratteristiche, conservando ed enfatizzando aspetti che meglio rispondono alla sensibilità della società contemporanea. Società che cambia valorizzando, finalmente, la donna non sempre rispettata.
Per questo particolare giorno “custa die chi balet che oro / questo giorno prezioso come l’oro”, giungono al Circolo Culturale Sardo di Biella, i versi di Nicola Loi di Ortueri, Nuoro. Sei quartine che verranno inserite tra i testi del Laboratorio Linguistico “Eya, emmo, sì: là dove il sì suona, s’emmo e s’eya cantant” per imparare a leggere e scrivere in lingua materna nell’idioma parlato oggi che racconta il tempo presente.
Salvatorica Oppes
Santu Valentinu
Su regalu pro Santu Valentinu,
Amore meu, a istare cun tegus.
A ti tenner’ istrinta forte in sinu,
Coro cun coro chi sias cun megus.
Su tempus chi colas umpare a mie,
Unu minutu sunt annos de vida.
Chi totu in bene lu torret a tie,
Chi dogni brama ti siat cumprida.
Ti mando lizos, orchideas e rosas,
Chi ti cunfidant sena faeddare.
A s’orija ti narant tantas cosas,
Cussas chi mai as ismentigare.
In custa die chi balet che oro,
Ca est de custa vida su valore.
S’idet bolende dae coro in coro,
Sa fortza pius manna chi est s’amore.
A chent’annos de vida, amore meu,
Chi sigas cun salude sa carrela.
Su bene apas de su mundu intreu,
Che pintura de mastru in-d-una tela.
Cando arrivat sa bella mirada,
Dae oju in oju che lughente raju.
Intendes cudda aèra profumada,
Diligamente che sa rosa in maju.
Nigolau Loi, su 14 de frealzu 2022
San Valentino
Il regalo per San Valentino,
Amore mio è che io stia con te.
Che ti tenga stretta forte al petto,
Cuore a cuore che tu sia con me.
Del tempo che trascorri assieme a me,
Un solo minuto vale un anno intero.
Ciò che mi dai possa tornare a te in bene,
Si possa realizzare ogni tuo desiderio.
Ti mando gigli, orchidee e rose,
Che senza parole esprimano il mio amore.
Che ti sussurrano all’orecchio tante cose,
Che mai tu dimenticherai.
In questo giorno prezioso come l’oro,
Perché è il valore di questa vita.
Si vede il liberarsi da un cuore all’altro
La forza più grande che è l’amore.
Cento anni di vita, amore mio,
Possa tu seguitare con salute la tua strada.
Abbia tu il bene dell’intero mondo,
Come un dipinto di un maestro nella tela.
Quando si nota quel particolare sguardo,
Raggio lucente da un viso all’altro.
Senti l’aria divenir profumata,
Dolcemente come le rose a maggio.
Nicola Loi, 14 febbraio 2022