Collaborazione tra Su Nuraghe di Biella e Università degli Studi di Milano

facciata dell'ingresso dell'Università degli Studi di Milano

In questi giorni, poco dopo la fine delle vacanze estive, è stato firmato un contratto di collaborazione scientifica tra il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe, aderente alla F.A.S.I. (Federazione Associazioni Sarde in Italia) e l’Università degli Studi di Milano.
Scopo della collaborazione è la raccolta di una documentazione orale concernente soggetti emigrati in terra biellese, con particolare enfasi sulla migrazione sarda, progetto sostenuto dalla Fondazione di Sardegna. Una parte delle risorse destinate alla ricerca sono state devolute all’Università degli Studi di Milano, nella persona della ricercatrice Chiara Meluzzi, cossatese di nascita, da tempo collaboratrice di Su Nuraghe in altri progetti di indagine linguistica.Continua a leggere →

“Fogu pius niunu ponzat / Più nessuno appicchi fuoco”, poesia di Mariantonia Fara. “Aiuto alla Sardegna incendiata”

incendi in Sardegna

Ultimi giorni per fare versamenti in “Aiuto alla Sardegna incendiata” – intestati a Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” (IBAN IT88V0609022303000015749550 aperto presso Biverbanca o sul Conto corrente postale 12892113)

Arriva da Mariantonia Fara di Semestene (Sassari), il contributo in rima alla campagna in aiuto alla Sardegna incendiata promossa dal Circolo Culturale Sardo di Biella nei giorni in cui l’Isola bruciava, mandando in fumo campagne e boschi secolari.
L’ode verrà inserita tra i testi del prossimo appuntamento del Laboratorio Linguistico “Eya, emmo, sì: là dove il sì suona, s’emmo e s’eya cantant”, per imparare a leggere e scrivere in lingua materna contemporanea. Progetto transoceanico tra i circoli sardi “Su Nuraghe” di Biella e “Antonio Segni” di La Plata (Argentina). Prossimo appuntamento, martedì 28 settembre 2021, alle 21:00 ora italiana, ore 16:00 dall’altra parte dell’oceano, attraverso la piattaforma di “Google Meet”.Continua a leggere →

Bambini in festa al Museo delle migrazioni di Pettinengo

borse di studio a su nuraghe

Domenica 26 settembre alle ore 16:00, a Pettinengo, verranno consegnate le otto borse di studio che, ogni anno, il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella assegna ai figli meritevoli dei Soci.
Più volte rinviata a causa delle altalenanti restrizioni governative, la consegna materiale degli assegni di studio avverrà in presenza nel cortile del Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli, in via Fiume, 12.
Sarà occasione per sperimentare quella particolare forma di apprendimento precoce, una sorta di imprinting, nella prospettiva del passaggio di testimone tra generazioni, potenziato – in questo caso – dalla visita agli allestimenti museali, che raccontano storie di migrazioni.Continua a leggere →

Piemonte e Sardegna, incontro col gusto al Museo di Pettinengo per la IV Gionata Nazionale dei Piccoli Musei

Gianfranco Bosso, Anna Axana, Ennio Pilloni, Michele Passannante e Ezio Bongiovanni

Altre immagini

Domenica 19 settembre 2021 è stata celebrata a Pettinengo la IV Giornata Nazionale dei Piccoli Musei.
Nel cortile del Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli si è tenuto l’annunciato “brindisi di fine estate”, con degustazione guidata dal sommelier Ennio Pilloni. Con lui, a presentare i vini Erbaluce di Caluso e Cannonau di Sardegna, il sommelier Michele Passannante, affiancato nella mescita dal corsista Ezio Bongiovanni.
Professionalità per due vini emblema, identificativi delle terre di Piemonte e di Sardegna: il bianco “Erbaluce” messo a disposizione dalla “Cantina Produttori Erbaluce di Caluso”, che associa circa l’80% dei produttori nell’area canavesana della città metropolitana di Torino, e il “Cannonau” vinificato rosato, prodotto dalla “Cantina Li Seddi” con sede a Badesi, in provincia di Sassari, ottenuto da vitigni a piede franco.Continua a leggere →

Sardegna nel bicchiere, incontro di vini italiani a Su Nuraghe

Sabato 25 settembre 2021, ore 21:00 – presentazione vini con degustazioni intercalate assaporando “pane carasau” e olive

calendario di degustazioniPane, vino e olio sono gli ingredienti mediterranei del mangiare bene. Pilastri di una triade divina che già dall’antichità ritroviamo come dono degli dèi. Da Demetra/Cerere, la Madre terra che presiede le messi: i cereali; da Atena/Minerva, la vergine protettrice della casa: l’ulivo e l’extravergine; da Dioniso/Bacco, rumoroso insopprimibile fermento vitale: il vino con la sua ebbrezza.
Elementi che, pur trasferiti nella nuova Fede, conservano tutta la loro sacralità; il pane e il vino diventano il corpo e sangue di Gesù, il Dio incarnato; l’olio, lo strumento della sua segnatura a marcare le fasi della vita, imposto sulla fronte dal primo vagito fino all’ultimo respiro.
Passaggio di testimone dal mondo antico di simboli e alimenti con la loro aura vitale di sacralità. Pane, vino, olio da sempre hanno caratterizzato e contraddistinguono la vita dei popoli mediterranei che si nutrono conciliando gusto e salute in quella che viene definita dieta mediterranea, indicata come sana e ben bilanciata. Un comprovato modello nutrizionale di salubrità che fa vivere fino a “chent’annos”, a “cent’anni” ed oltre, grazie all’equilibrio tra modo di mangiare e modo di vivere naturale, semplice e alla portata di tutti per stare bene con se stessi e con gli altri.Continua a leggere →