A tavola tra torte e pizza, carta e colori, pecorino e pane carasau

torte e piccoli artisti col loro nuraghe

Ieri sera, l’annunciato appuntamento “pizza al Circolo” ha fatto registrare il tutto esaurito. Da sempre, i momenti conviviali di Su Nuraghe sono occasione per trascorrere momenti sereni in amicizia: adulti e bambini seduti a tavola, accolti in ambiente familiare, fraternamente serviti dallo staff di soci che prestano il loro servizio volontario. Al centro Pasqualino Senes, pizzaiolo professionista, per anni gestore a Ponderano del “Pulcinella”, l’attuale pizzeria “Mangiafuoco”. Figura importante che, anche il giorno del compleanno, ha voluto prestare il suo servizio; tra i commensali, familiari ed amici a festeggiare anche Maria impegnata con lui in cucina a smistare le ordinazioni tra piatti di pizza, salsiccia di Marrubiu, pecorino di Pozzomaggiore e l’immancabile pane carasau di Irgoli.
La nuova occasione di festa è stata arricchita da torte caserecce preparate e offerte dalla generosa abilità di Antonietta, salutate con gioia anche dai bambini che, nell’attesa di gustare i gustosi piatti, armati di carta e colori, hanno riprodotto nuraghe, Quattro Mori e stemma di Biella raffigurati in sala. Anche a loro, tra gli applausi, il presidente Battista Saiu ha rivolto parole di ringraziamento salutando tra i graditi ospiti la rappresentanza della Pro Loco di Ponderano col loro presidente, Alberto Marasco.Continua a leggere →

D come DÉU, una parola sarda al mese: Dio

l'incipit D, in Giampaolo Mele, Die ac NocteSignificato di parole sarde secondo antichi dizionari – laboratorio linguistico, storia e cultura sarda a Biella

Tra tanti epiteti riservati all’Altissimo, la Sardegna conserva – intatto come 40.000 anni fa – il nome Déu, Deus. Il quale è veramente universale, o almeno “mediterraneo-euro-asiatico”, ed è ridicolo pensare che qualche popolo lo abbia imposto ad altri con la forza imperiale. Questa parola magica vola alta, liberamente, a dispetto dello stuolo di linguisti che vorrebbero imporre alla Sardegna l’irritante balzello della “eterna colonizzazione”, quindi della “derivazione del pensiero sardo da altri centri più evoluti”. Salvo poi capirsi sul concetto di “centri più evoluti”, visto che quando nacquero i concetti di “Dio”, Atene e Roma, gl’inossidabili idoli dei nostri linguisti, stavano ancora in mente Dei, nella mente di Déus, di Zéus. Quando infine i Sardi costruirono la magnifica serie di nuraghes, si dovette attendere ancora altri 1.000 anni perché Roma nascesse. E Roma utilizzò i nuraghes come magazzini, senza alcun ritegno al pensiero ch’essi erano stati eretti proprio in onore del Dio Unico, il Creatore dell’Universo.
Atene vanta un’antichità maggiore rispetto a Roma. Il loro Ζεῦς (che ha modificato in Z- l’iniziale del nostro Deus) apparve in Grecia come padre degli déi e degli uomini. Ma il suo apparire a capo di un pantheon arretra dall’800 di Roma al 1.200 prima dell’Era volgare (Iliade), allorché il nome di Déus stava circolando nel Mediterraneo da decine di millenni.Continua a leggere →

Su Nuraghe, cena ricordando Enrico per i bambini poveri dell’India

Enrico Maolu ritratto tra i bambini di una scuola in India

Volendo proseguire nel cammino di solidarietà indicatoci da Enrico Maolu, vogliamo proporre anche quest’anno una cena di solidarietà in suo ricordo, il cui ricavato sarà destinato ai bambini poveri dell’India.
L’appuntamento è per sabato 8 aprile nelle sale del Circolo Su Nuraghe, in Via Galileo 11 a Biella, alle ore 20:00.
Miei cari sostenitori, prima di tutto desidero ringraziarvi con il cuore pieno di affetto in quanto, grazie al vostro sostegno, ho terminato il mio primo anno di college… ho ottenuto un punteggio molto alto… tutto ciò contribuirà al miglioramento della mia vita. Vi sono molto grata perché tutto ciò è grazie a voi…“.
Sono alcune frasi tratte dalla lettera ricevuta da Catherine, la ragazza a cui è stato destinato il ricavato della cena in ricordo di Enrico Maolu del 2016. Con il sostegno inviato tramite l’Associazione Padre Renzo Zola di Viverone, la giovane ha potuto frequentare il primo anno di Università. Negli anni precedenti, Christina, un’altra giovane sostenuta a distanza, aveva potuto concludere il ciclo universitario grazie ai fondi raccolti tramite questi momenti di convivialità organizzati a Su Nuraghe.Continua a leggere →

Su Nuraghe Calcio Biella pareggia 4-4 con Ecoprogetti

Su Nuraghe Calcio Biella, Ecoprogetti

4-4 è il risultato finale dell’incontro tra Su Nuraghe Calcio Biella ed Ecoprogetti, squadra ben allenata, coordinata da Bouraya Jama, formazione che incalza con cinque punti di svantaggio. La formazione sfidante che cercava di raggiungere e superare i bravi ragazzi che giocano con le insegne della Sardegna sul cuore ha fatto il diavolo a quattro anche per lavare l’onta della precedente sonora sconfitta subita (6-1) durante il girone di andata.
Partita animata da un direttore di gara che, chiedendo di restare anonimo, ha più volte alzato i cartellini, dispensando ammonizioni a piene mani.
La formazione con i colori di Su Nuraghe, coordinata dal bravo mister Luigi Trotta, ha tenuto testa agli avversari, stoppando anche l’inattesa veemenza di gioco è l’incessante loquacità avversaria in campo e dalle panchine.
Prossimo appuntamento, giovedì 6 aprile contro Nottingham Forest, Partita di ritorno che si disputerà in casa, presso il Centro Sportivo “Vittorio Pozzo” di Ponderano.

Efisangelo Calaresu

Pranzo benefico sardo in favore di ANFFAS: 200 volte grazie!

pranzo sardo all'ANFFAS

Domenica 26 marzo, a Gaglianico si è svolto il tradizionale pranzo benefico in favore di ANFFAS, accolti dai presidenti Giulio Massazza e Ivo Manavella. In tavola il meglio della cucina tradizionale sarda che da 27 anni, ogni primavera, saluta la bella stagione e gli ospiti con le loro famiglie che fan capo alla benemerita struttura, per trascorrere assieme un giorno di festa. Festa attesa che di anno in anno si rinnova. Oltre duecento le persone a tavola. Venti i volontari di Su Nuraghe, impegnati agli spiedi, in cucina e in sala, coordinati rispettivamente da Francesco, da Antonietta e da Costanza.
Tra gli ospiti istituzionali che hanno voluto farsi prossimo, seduti acconto ai più disagiati e bisognosi di amore, l’onorevole Nicoletta Favero, il parroco di Gaglianico, don Paolo Loro Milan, la direttrice dell’IRIS, dott. Marinella Lentini, il dott. Bruno Maffiotti e, per il Comune di Biella, la consigliera di maggioranza Greta Cogotti, giovane socia di Su Nuraghe, impegnata a servire tra i commensali e la cucina.
Mentre sfilavano le ultime portate, l’estrazione di premi offerti da ditte biellesi e l’incanto di un bell’esemplare di gallina di razza “barbuta d’Anversa”, offerta dal “primo spiedo” di Su Nuraghe, Francesco Fosci.

Giovanni Usai