Biella, Giornata della memoria. La nostra.

Domenica 24 gennaio, a Biella, dalle ore 16, auditorium di Palazzo Gromo-Losa, corso del Piazzo 24, interventi per ricordare la Shoah con parole, musiche, canti ebraici e una pièce teatrale – ingresso libero

 Valeria Ubertino alla chitarra, Mirko e Alessandro Cherchi in scenaQuello sterminio deve rimanere necessariamente nella memoria collettiva come strumento educativo per noi e per le generazioni future, pertanto, come atto d’amore verso il prossimo (“educare è amare”- Joseph Joubert – filosofo francese – 1838).
Elevare quella tragedia a “atto d’amore ereditato” non è per nulla paradossale o illogico, tantomeno irrispettoso. Per noi Italiani è l’insegnamento lasciato da tanti altri nostri connazionali che nel passato, per mille ragioni, hanno preso parte, attivamente o passivamente, cioè attraverso un atteggiamento di egoistica indifferenza, a quella serie di atti (a cominciare dal consenso nei confronti delle leggi razziali del 1938 a seguito del discorso di Mussolini a Trieste) che ora ci appaiono come una chiara dimostrazione di quali delitti noi saremmo, siamo, possiamo essere capaci di compiere con ragionata, entusiastica convinzione. Considerare quel periodo un regalo che consiste in un profondo monito educativo “Guarda cosa sei in grado di fare, se non stai attento ai tuoi pensieri”, porta alla giornata della memoria la forza e il vigore necessari per resistere, per rimanere, per continuare a parlare alla società nonostante i tentativi d’oblio collettivo che vanno concretamente contro la nostra Costituzione, art.3, e inevitabilmente contro la nostra coscienza.Continua a leggere →

Dolci della tradizione isolana e alpina per i giovani Sardi nati a Biella

Manuel Gatti Bosincu, al centro con amici partecipanti alla serata

Sabato scorso, a Biella, nelle sale del “Punto Cagliari” si è svolto il quarto appuntamento del XVIII ciclo di “Su Nuraghe Film”, rassegna che viene presentata da giovani Sardi di seconda e di terza generazione, nati fuori, lontano dall’Isola, con lo scopo di conoscere e far conoscere la Sardegna attraverso il film d’autore. In una sorta di rito di passaggio, giovani adulti di origine sarda si alternano nel presentare “la loro Sardegna” attraverso opere di argomento o di autore sardo.
Quaranta minuti e 19 secondi intensi di attenta attenzione durante la proiezione di La Brigata Sassari, dalle trincee di allora alle missioni di pace, opera del regista cagliaritano Davide Mocci, introdotta dalle parole di Manuel Gatti Bosincu. Pellicola messa in cartellone a ricordo e memoria dei giorni di gennaio di 98 anni fa, che videro l’epica riscossa dei fanti della “Sassari” capovolgere in favore dell’Italia le sorti della Grande guerra.Continua a leggere →

Biella, 98a Festa delle Bandiere della Brigata Sassari

Domenica 24 gennaio 2106, organizzata dall’Associazione Nazionale Brigata “Sassari”, si terrà a Biella la cerimonia della Festa delle Bandiere presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu e la chiesa di San Giacomo al Piazzo.

Biella, area di Nuraghe Chervu, monumento ai Caduti sardi e ai Caduti biellesiIn questi giorni di gennaio, a Biella come a Sassari, verrà ricordato un anniversario glorioso della storia italiana scritto con il sangue dagli eroici fanti della “Sassari”, ricordato nei libri di storia come la Battaglia dei “Tre Monti”: vittoria delle armi italiane, vanto della gente sarda, che segna la ripresa operativa e morale dell’Esercito Italiano dopo le infauste giornate di Caporetto.
Le celebrazioni, a cura del Nucleo biellese della “Sassari” intitolato al “Capitano Emilio Lussu”, guidato dal Responsabile Fiduciario Francesco Fosci, si svolgeranno secondo il seguente programma:

  • 9:30, Area di Nuraghe Chervu, ritrovo e schieramento dei labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma;
  • 9:35-10:00, Alzabandiera, commemorazione del fatto d’armi (Col del Rosso, 28 gennaio 1918), deposizione corona ai Caduti, breve discorso e lettura delle Motivazioni delle Medaglie d’Oro al Valor Militare concesse alle Bandiere di Guerra dei Reggimenti storici (151° e 152°) della Brigata “Sassari”.
  • 10:30, Chiesa di San Giacomo (Piazzo), Santa Messa officiata da Don Gianni Panigoni, in suffragio dei Caduti Sassarini e di tutti coloro che sono Caduti per obbedire agli ordini della Patria e per l’onore del Nostro Bel Tricolore.

Simmaco Cabiddu

Nell’immagine: Biella, area di Nuraghe Chervu, monumento ai Caduti sardi e ai Caduti biellesi.

8° Torneo di calciobalilla – Memorial zia Virginia Mereu

zia Virginia Mereu

Sabato 23 gennaio 2016, dalle ore 20 – sale di Su Nuraghe – 8° torneo di calcetto, a “baraonda”, libero a tutti – serata intitolata a “zia Virginia Mereu”, benefattrice della Comunità dei Sardi di Biella.

Nell’ottavo anniversario della scomparsa, la memoria si rinnova chiamando a raccolta le giovani generazioni e le vecchie leve della Comunità dei Sardi di Biella, attorno ai tavoli di calciobalilla per disputare l’8° Torneo di calcetto, intitolato a Virginia Mereu di Perdaxus (Carbonia-Iglesias), da tutti amorevolmente chiamata “zia”, secondo il rispettoso modo di rivolgersi alle persone anziane, in uso in Sardegna.
Zia Virginia ha partecipato attivamente, sostenendo anche finanziariamente diverse attività di Su Nuraghe, lasciando in eredità il tavolo da gioco per permettere ai giovani che si accostano o semplicemente passano dal Circolo, di trovarsi in un ambiente immediatamente familiare. Solo dopo la sua scomparsa ha permesso di rivelare le benevolenze da lei elargite. Così è stato con l’apposizione di targhe per il restauro del pianoforte donato da Biagio Picciau e al tavolo da gioco da lei donato e che sabato prossimo sarà al centro delle amichevoli competizioni.
Da sempre ed ancor più oggi, in tempi di risorse economiche sempre più scarse, l’iniziativa vede coinvolti, oltre a soci e familiari, anche altre Associazioni che da sempre collaborano con Su Nuraghe in uno scambio fraterno di beni e servizi. Come per le altre edizioni, alla serata sono invitati e possono partecipare gli aderenti ai Circoli ARCI ed ACLI presenti nel territorio.

Salvatorica Oppes

Nell’immagine: Zia Virginia Mereu

Giorno della Memoria. Parole, canti, musiche e una pièce teatrale

Domenica 24 gennaio, a Biella, ore 16, auditorium di Palazzo Gromo Losa, in corso del Piazzo 24, interventi per ricordare la Shoah con parole, musiche, canti ebraici e una pièce teatrale – ingresso libero

LocandinaAnche quest’anno in occasione della Giornata della Memoria l’ANPI biellese e la Chiesa Evangelica della Riconciliazione hanno promosso l’iniziativa tesa a ricordare il passato a monito del presente.
La manifestazione, patrocinata dalla Città di Biella, con il sostegno delle associazioni di categoria artigiane e commercianti e dal Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe, si svolgerà domenica 24 gennaio, alle ore 16, presso l’auditorium di Palazzo Gromo Losa di Biella-Piazzo, grazie alla disponibilità della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.
Protagoniste dell’appuntamento pomeridiano saranno la parola, canale di comunicazione, la memoria storica, dialogo e confronto e la musica, capace di dialogare con tutti, senza barriera alcuna e fautrice di emozioni. Ai relatori, Adriano Leone, presidente ANPI biellese ed Ernesto Daniel Bretscher, pastore della Chiesa Evangelica della Riconciliazione, moderati da Salvatore Caruso, si uniranno giovani musicisti (Sefora Orefice, Giovanni Aversano, Davide Ellena, Valeria Ubertino, Edoardo Cassaro) e giovani attori che interpreteranno la pièce teatrale “Dieci pezzi”, appositamente scritta dal commediografo biellese Ferdinando Crini, affidandola all’interpretazione di Mirko Cherchi e Francesco Logoteta.

Alberto Antonello