Nènneres, il grano di Su Nuraghe nella Domenica di Laetare

Suor Caterina e la sorella del vescovo di Biella ritratte con su nènnere
Suor Caterina e la sorella del vescovo di Biella ritratte con su nènnere.

Il Circolo Culturale Sardo di Biella invita le donne sarde e biellesi, le emigrate da altre regioni d’Italia e del mondo presenti nella Diocesi a preparare “sos nènneres”, il grano germinato da portare nella parrocchia di appartenenza il prossimo Giovedì Santo per decorare la cappella del Santissimo Sacramento dopo la “Missa in Coena Domnini” che inaugura il triduo pasquale.
Sacchetti di grano da mettere a germinare sono a disposizione presso la sede di Su Nuraghe, in via Galileo Galilei, 11. Su ogni confezione, distribuita nella Diocesi di Biella con l’approvazione del vescovo mons. Gabriele Mana, è allegato un foglietto di istruzioni con testi e preghiere a cura di don Ferdinando Gallu.
Fino a sabato 14 marzo, buste con chicchi di frumento si possono ritirare anche presso il negozio “Arte Viva” di Giovanna Gallu, Palazzo diocesano, via Marconi, 15 Biella (tel. 015.29824).
Infine, domenica 15 marzo, alle ore 10.30, ad Oropa, altri sacchetti di grano saranno benedetti e distribuiti dopo sa Missa Majore cantata in lingua sarda. Per l’occasione, la comunità isolana che fa capo a Su Nuraghe di Biella indosserà gli abiti della tradizione, in sintonia cromatica con il rosaceo dei paramenti del sacerdote celebrante la santa liturgia.
Il giorno di Pasqua, il grano germinato sarà riportato a casa per essere piantato negli orti e nei giardini o coltivato in vaso sui balconi. Chi volesse, può metterlo a dimora presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu (info, 01534638).

Eulalia Galanu

Istruzioni con testi e preghiere

Pranzo benefico sardo in favore dell’Anffas di Gaglianico

spiedi sardiDomenica 22 Marzo 2015, alle ore 12.30, a Gaglianico, presso il Centro ANFFAS si terrà il tradizionale pranzo tipico sardo organizzato in collaborazione con il Circolo “Su Nuraghe” di Biella.
Momento importante di una tradizione che ha raggiunto il quarto di secolo. Da 25 anni, la comunità sarda invita a varcare la soglia dell’universo delle disabilità, quella “periferia del mondo” di cui anche il Papa parla, che sim trova molto vicina a noi, appena fuori città. All’inizio della primavera i Sardi preparano l’importante pranzo ANFFAS, quello della festa per una giornata serena da trascorrere in amicizia.
È un modo piacevole di stare insieme – afferma Giulio Massazza, presidente Anffas Biellese – per rendersi conto di quanto è stato fatto all’Anffas in più di quarant’anni di attività, grazie all’impegno dei Soci, della Cooperativa Sociale Integrazione Biellese e degli Operatori Anffas che, con la collaborazione degli Enti e delle Associazioni locali, uniti alla generosità dei Biellesi, ci hanno permesso di raggiungere gli attuali risultati“.
Il pranzo permetterà di conoscere la realtà di persone con disabilità, in un giorno di festa dove, attraverso la condivisione, la solidarietà diventa concreta.
Per prenotazioni: 015-2493064 (ANFFAS di Gaglianico), oppure: 015-34638 (Circolo SU NURAGHE)

Giovanni UsaiContinua a leggere →

Festa della Donna a Su Nuraghe senza distinzioni di genere

festa della donna

Sabato 7 marzo, Su Nuraghe ha celebrato “sas Feminas/Fumne”, serata dedicata alle donne, animata da Paola Matera, giovane medico d’emergenza, conosciuta anche per il suo impegno in favore di Telethon e LILT, il centro oncologico che sta sorgendo alle porte di Biella. Nel prossimo fine settimana, la dott. Matera sarà in teatro a Cossato con uno spettacolo benefico in favore della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
Durante la festa, un cesto ricolmo di prodotti sardi è stato consegnato a Caterina Orrù, scelta dal pubblico quale migliore maschera del recente carnevale di Su Nuraghe. A ritirare il premio, anche la nipotina Silvia, coinvolta nella realizzazione del costume “Pippi calze lunghe”, indossato dalla nonna, a significare la concreta partecipazione intergenerazionale di adulti, figli e nipoti della vasta famiglia di Su Nuraghe.Continua a leggere →

Iniziative del mese di marzo a Su Nuraghe di Biella

Annullo filatelico speciale su francobollo Sartiglia
Annullo filatelico speciale su francobollo Sartiglia IPZS, Roma 2010.

Il calendario delle attività dei primi mesi del nuovo anno del Circolo Culturale Sardo di Biella si presenta particolarmente ricco di iniziative, grazie alle proposte dei Soci, prontamente accolte dal Consiglio Direttivo. Trenta giovani studenti sono coinvolti nel progetto “Esperienza di Restauro”, attivato in convenzione tra “Su Nuraghe” e il Liceo Scientifico “Amedeo Avogadro” di Biella, nell’ambito del recupero a canton Gurgo di Pettinengo dell’oratorio di s. Grato d’Aosta e s. Eusebio da Cagliari.
La Sezione sportiva del Circolo, coordinata dai mister Giovanni Mocci e Pietro Lecca, scende in campo con la formazione “Su Nuraghe Calcio Biella”, per partecipare con altri ragazzi al “campionato di calcio a 7”, organizzato dal Comitato di Biella dell’A.C.S.I (Associazione Centri Sportivi Italiani).
Dopo settimane di prove al Circolo, sabato 28 marzo, al Teatro Don Minzoni andrà in scena il “Rigoletto” di Giuseppe Verdi, proposto da giovani talenti biellesi che fanno capo alla nostra Associazione (locandina allegata).
Tra loro, Sardi di seconda e di terza generazione, con il coinvolgimento intergenerazionale del Maestro pittore Ilio Burruni, socio decano, nato a Ghilarza nel 1917, giunto in Piemonte nel 1925. (foto allegata).
Inoltre, altri nostri giovani partecipano attivamente alle iniziative del Coordinamento giovani della F.A.S.I., Federazione Associazioni Sarde Italia, con Greta Cogotti, Consigliere comunale a Biella, incaricata di rappresentarci a Magenta nel prossimo fine settimana.Continua a leggere →

Amore per l’Isola e senso del dovere, l’eredità di Renzo Cabras

Renzo CabrasIeri pomeriggio, a Biella, nella chiesa di san Biagio si sono svolti i funerali di Renzo Cabras, 76 anni, di Monti (Sassari), ex maresciallo della Guardia di Finanza. Lascia nel dolore la moglie Valentina, il figlio Alessandro con Francesca, il fratello Tonino con famiglia, le sorelle Maria Antonietta e Francesca con famiglie.
Figlio di Francesco e di Vittoria Seddaiu, Renzo, a 18 anni, seguendo le orme del padre, appuntato della Guardia di Finanza, si arruola nello speciale corpo di Polizia dipendente dal ministro dell’Economia e delle Finanze.
Nel 1965, dopo aver trascorso dei periodi nel Lazio, in Liguria e nelle zone di frontiera con la Svizzera, giunge definitivamente a Biella per essere assegnato al Nucleo di Polizia Tributaria. Autodidatta, promosso per meriti di servizio, per le sue spiccate capacità investigative viene assegnato alla sezione di Polizia giudiziaria, lavorando, ai tempi di “tangentopoli”, fianco a fianco con i Procuratori della Repubblica di Biella Gumina, Panichi e Ferrari.
Profondamente legato alla sua terra di origine, fintanto che ha potuto, ha trascorso con la famiglia, a Santa Teresa di Gallura, tutte le estati e molte feste di Natale e Pasqua, “per respirare – diceva – i profumi di casa“, facendoli assaporare ad Alessandro e alla moglie nata in provincia di Rovigo, travasando nell’unico figlio, maresciallo dei Carabinieri in servizio a Treviso, l’amore per l’Isola e il senso del dovere avuti in eredità.

Battista Saiu