Dimonios, inno della Brigata Sassari a Nuraghe Chervu di Biella

Locandina

Durante la loro breve tournée piemontese svoltasi lo scorso fine settimana tra Torino e Biella, il Coro “Paulicu Mossa” di Bonorva (Sassari), diretto dal M° Marco Lambroni, ha fatto visita al Ricetto di Candelo, con sosta presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu per rendere omaggio ai Caduti sardi e ai Caduti biellesi, intonando l’inno della Brigata “Sassari”, “Dimonios”.
Ad attenderli, alcuni conterranei che li hanno, poi, accolti presso la sede del Circolo sardo, in via Galileo Galilei, per l’aperitivo di saluto con specialità locali tra cui pizza biellese preparata da “Pantagruel”, offerta dai titolari, Sardi di seconda e terza generazione, originari di Chiaramonti (Sassari).
Nato come Associazione culturale, il “Paolicu Mossa” – composto da 8 tenori primi, 6 tenori secondi, 7 contra e 7 bassi – entra in scena nel 1997, con un primo concerto nella pineta di Giave (Sassari), a cui sono seguite tante altre manifestazioni in Sardegna e anche oltre i confini dell’Isola: Valtellina, Valle d’Aosta e Trentino, Trento, Verona e Bologna, riscuotendo lusinghieri successi anche in Germania, con concerto a Mannheim.Continua a leggere →

4 Cori a Candelo, omaggio musicale sardo agli emigrati biellesi

Quattro cori a Candelo San Lorenzo

Ha raccolto grande successo di pubblico “Incontro Corale”, rassegna canora svoltasi domenica sera a Candelo nella Chiesa di San Lorenzo. Nello spazio sacro del presbiterio si sono alternate quattro formazioni: Candeloincoro, diretta da Stefania Vola; La Campagnola di Mottalciata, diretta da Simone Capietto; La Rotonda di Agliè, diretta da Giampiero Castagna; Ospite d’onore, il Coro Paulicu Mossa di Bonorva (Sassari), diretto da Marco Lambroni.
L’iniziativa è stata patrocinata dai comuni in cui hanno sede i cori; dalla Conferenza Episcopale Italiana; dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e di Biella; dall’Università Popolare di Biella; dall’Oratorio San Lorenzo e dalla Pro Loco di Candelo. Il ricavato della serata verrà destinato per restaurare l’antico organo della chiesa.
L’iniziativa, nata su proposta del Coro di Agliè che festeggia il suo trentesimo compleanno, in collaborazione con “La Campagnola” e il Circolo Culturale Sardo di Biella, ha coinvolto la nuova formazione locale, Candeloincoro (debutto nel 2008). Ad accogliere i coristi, il Sindaco di Candelo, Mariella Biollino, i presidenti di Su Nuraghe, Battista Saiu e dell’Associazione Turistica Pro Loco Candelo, Gianni Pozzo.
Ospiti di don Attilio Barbera, in apertura, tutti i Cori, nel ringraziare il parroco padrone di casa “pro tempore”, hanno rivolto il canto-preghiera di ringraziamento al vero Padrone di casa.
Applausi calorosi per tutti. Lungo e prolungato quello rivolto al “Paulicu Mossa”, col pubblico in piedi a chiedere il bis, immancabilmente concesso dal Coro di Bonorva.Continua a leggere →

«Circolo Nuraghe», nuova squadra di calcio in campo a Biella

Circolo Nuraghe, formazione scesa in campo nel torneo estivo 2014
Circolo Nuraghe, formazione scesa in campo nel torneo estivo 2014.

Questa sera, alle ore 20.00, presso il campo sportivo San Biagio di Biella, si incontreranno Cadore e Circolo Nuraghe, formazioni che partecipano al torneo di calcio amatoriale promosso da A.C.S.I (Associazione Centri Sportivi Italiani), Comitato di Biella – ADS 511, con sede in via Falletti, 26 a Biella.
Fino alla prossima primavera, venti squadre di calcio, suddivise in due gironi (A e B), di incontreranno nei campi della nostra provincia secondo un calendario molto articolato, consultabile sul sito astro511.it.
Questa sera, primo appuntamento di campionato per la neonata squadra dalla comunità isolana biellese, allenata da Giovanni Mocci, Sardo di seconda generazione, mister affiancato da Pietro Lecca, che da anni prepara giovani giocatori biellesi, allenandoli presso il Centro Sportivo “Vittorio Pozzo” di Ponderano, strutture scelte dai Sardi per la loro preparazione sportiva.
Oltre all’atletica, con i podisti capitanati da Mariu Secci, la Sezione sportiva di Su Nuraghe si arricchisce così di una nuova perla: la “Circolo Nuraghe”, squadra di giovani che parteciperà al campionato biellese 2014-2015 con i colori della Sardegna.
La nuova esperienza, sperimentata sul campo durante la partecipazione al 1° Trofeo dell’Amicizia, fa seguito alla gara ad eliminazione diretta disputata il 29 giugno scorso presso il campo sportivo “Villaggio La Marmora”, sfidando Pugliesi, Calabresi e “Vecchie glorie Biellesi”.
In bocca al lupo, Circolo Nuraghe!

Efisangelo Calaresu

Biblioteca Su Nuraghe di Biella presenta Cristina Caboni

Roberto Perinu
Roberto Perinu

Sabato 4 ottobre, alle ore 21, nelle sale del “Punto Cagliari”, in via Galileo Galilei, 11, a Biella, Roberto Perinu presenta “Il sentiero dei profumi”, opera di Cristina Caboni. La serata, organizzata dalla Biblioteca di Su Nuraghe, in collaborazione con la Libreria Giovannacci di Biella, è a ingresso libero.
L’autrice, sposata con tre figli, vive a Cagliari col marito. Oltre all’attività di scrittrice, si occupa dell’azienda apistica di famiglia e della sua passione per le rose, della quali coltiva numerose specie.
La protagonista del romanzo, Elena, percorre una sua strada, lungo la quale il profumo fa da guida e da maestro, tra Firenze, dove è nata e dove la nonna materna l’aveva iniziata fin da piccola all’arte dell’olfatto; la Provenza, dove sua madre vive con un compagno, dedicandosi all’attività profumiera, e Parigi, dove, a sua volta, apre una profumeria… e segue la propria strada in una vicenda sentimentale e umana, dai risvolti romantici e delicati.
I profumi saranno la sua guida costante e sicura.

Ilaro Pinna Ruju-Biaittu

Roberto Perinu

Risiede a Biella, dove è stato docente di lettere nella scuola media dal 1964 al 1994.
Laureato nel 1971, presso l’Università degli Studi di Torino, con una tesi sulla musica dell’India, sotto la guida del prof. Oscar Botto.
Pubblica, nel 1982, il testo La musica indiana, presso Zanibon, a Padova.
Ha tenuto corsi di sanscrito al CESMEO di Torino dal 1994 al 2000.
Presidente dell’Università Popolare di Biella dal 1997 al 2001.
Nell’ottobre del 2001 fonda, a Biella, l’Istituto Biellese per l’Oriente – Orientalia Bugellae, presso il quale ha pubblicato Scritti Musicali, IV voll., e Tabulae Sanscriticae, nel 2008.
Attualmente è docente di Teoria della Musica Indiana, di Sanscrito e di Trattatistica musicale classica dell’India, presso il conservatorio “A.Pedrollo”, di Vicenza, nel corso di “Tradizioni musicali extraeuropee ad indirizzo indologico”.

Sardi e Piemontesi per Canton Gurgo di Pettinengo

Canton Gurgo, oratorio di San Grato e Sant'Eusebio
Canton Gurgo, oratorio di San Grato e Sant'Eusebio.

Gli abitanti di Canton Gurgo di Pettinengo hanno voluto far bella la loro chiesa frazionale intitolata a San Grato d’Aosta e Sant’Eusebio da Cagliari nel giorno della festa in calendario domani alle ore 13.30.
L’aula centrale dell’antico oratorio, riaperto e messo in sicurezza dalla Comunità dei Sardi di Biella, col rifacimento di tetto e campanile, è stata allestita come una grande sala da pranzo.
Lunghe tavolate sin sul presbiterio, adornate con composizioni di frutta e fiori di stagione, accoglieranno i sostenitori della campagna “Un Euro per San Grato”, per un momento conviviale servito nell’antica navata; particolarissimo il menù a base di prodotti tipici sardi e piatti della tradizione della cucina biellese. Cuochi sardi e piemontesi che fan capo a Su Nuraghe saranno fianco a fianco per dare il meglio della loro arte culinaria.
Sull’altare, la tovaglia ricamata a piccole genziane da donne, ragazze e bambine della “Piccola Fata”, Associazione che da anni opera a Pettinengo per promuovere iniziative educative, sociali e culturali, rivolgendo la sua azione alle giovani generazioni verso le quali indirizza gran parte delle sue attività.
Il ricavato dell’iniziativa benefica verrà destinato per ripristini di arredi e nuove opere nell’edificio sacro. Attraverso un apposito laboratorio di restauro la Comunità sarda e gli abitanti di Pettinengo intendono riportare all’antico splendore il prezioso gioiello architettonico e, al contempo, formare nuovi giovani fornendo loro professionalità.

Giovanni Usai