Su Nuraghe in musica, Sardos e Continentales: “ajò, andamos a ballare”

balli sardi a Su Nuraghe di BiellaSabato 8 novembre 2014, a Biella, alle ore 21, nel salone della biblioteca di via Galileo Galilei, 11, si terrà la dodicesima edizione di “Su Nuraghe in Musica”, momento di incontro che celebra l’inizio del nuovo ciclo di corsi e lezioni attivati per il periodo autunno-inverno 2014-2015.
La serata avrà come animatore Claudio, moderno “corifeo” al quale è affidato il compito di guidare i presenti nell’affascinante mondo delle danze, rappresentazioni coreutiche, personali, di coppia o di gruppo.
Da sempre, i momenti di vita collettiva sono caratterizzati da manifestazioni corali, quando “choròs” indicava le persone che, danzando, andavano in processione durante le feste religiose, intonando canti, recitando poesie, accompagnati da movimenti armonici del corpo: parte integrante nelle rappresentazioni sacre precristiane.
Con l’avvento della nuova Fede, balli e danze sono stati abbandonati, colonizzando la vita di relazione fuori dal contesto religioso, divenendo popolari con conseguente sfumatura della sacralità, fino a scordarne le origini.
Balli a palchetto, balere e discoteche hanno sostituito gli antichi templi. Le danze e i balli sono ancora particolarmente partecipati nel periodo invernale, raggiungendo il culmine a Carnevale.
Nel Biellese sono noti i “bal dal lunes”, la vigilia del Martedì grasso. Non solo, ancora oggi a Biella e nel suo comprensorio, nei giorni di festa, da Oropa al piano, le voci di molte campane propagano nell’aria singolari melodie dal sapore antico: diffusissima la “Canzone di Girometta”, la pastorella che dalla montagna scende al piano. Da altri campanili, concerti di campane eseguono melodie di antichi balli piemontesi: “courente” e “tresso”, frammenti sonori di vita comunitaria.
In Sardegna, nonostante alcune disposizioni dei primi anni del XX secolo abbiano sfrattato i balli da molti sagrati e le musiche tradizionali “a repiccu”, dai campanili, moltissime esecuzioni coreuriche continuano, eseguite collettivamente in cerchio nelle piazze dei paesi isolani, tramandate e insegnate a Biella da Su Nuraghe, invitando Sardi e a Continentali a ballare e a cantare, “in coro”, assieme, con il cuore.
Corso di danze e balli sardi, tenuto da Maurizio Caria (info: Federica 3471134662);
Corso di ballo latino-americano, tenuto da Alessandro Corrias (info: Melinda 3407758406).

Giovanni Usai

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