Su Nuraghe, lezioni di cinema, appuntamento con “Uomini Contro”

LocandinaSabato 22 febbraio, ore 21, al Circolo Su Nuraghe di Biella – primo appuntamento del XV ciclo di lezioni di cinema – Giacomo Canu presenta: “Uomini contro”, un film di Francesco Rosi, realizzato in Italia/Jugoslavia nel 1970, durata: 105 minuti – ingresso libero.
Tratto dal libro di Emilio Lussu “Un anno sull’altipiano”, il film rievoca le vicende di un giovane ufficiale italiano durante la Grande Guerra che lentamente giunge ad una posizione di ripudio della guerra e infine a disubbidire.
Siamo sul Fronte italiano, 1916. Comandati dal generale Leone i soldati italiani cercano disperatamente, con grande dispendio di vite umane, di conquistare una fortezza austriaca sul Monte Fiore.
Di fronte all’assurdità del massacro molti militari disertano, altri si procurano volontariamente delle ferite, altri ancora, come il sottotenente Ottolenghi, incitano la truppa alla disobbedienza o, come il tenente Sassu, rivedono criticamente il proprio iniziale entusiasmo.
Quando, al culmine dell’esasperazione i reparti si ribellano rifiutandosi di andare a morte sicura, Sassu è con loro e cerca di impedire la decimazione della truppa, verrà poi processato e giustiziato per ribellione.
Soldati italiani e austriaci si fronteggiano quindi nelle opposte trincee.
I fanti italiani hanno l’ordine di conquistare delle posizioni, ma i continui assalti sono inutili e si risolvono in una carneficina

Giacomo Canu, dall’Afganistan a Biella con la Sardegna nel cuore

Giacomo CanuNato a Ozieri, in provincia di Sassari, Giacomo Canu, 32 anni, nel 2005-2006, prima di arrivare a Biella e lavorare nella Pubblica Amministrazione, ha partecipato alla Missione “ISAF8” in Afganistan con l’Aves, Aviazione Esercito come volontario di firma breve.
Giunto alle pendici del Mucrone, ha subito cercato i contatti con la Comunità della sua Isola, rendendosi disponibile nelle diverse iniziative proposte dall’Associazione, fino a ricoprire l’attuale carica di Consigliere del Circolo Su Nuraghe.
Animatore delle “Voci di Su Nuraghe”, ne è la prima voce; è responsabile del servizio di bigliettazione per viaggi in Sardegna; partecipa ed è promotore dei Corsi di Launeddas e di ballo sardo.
Su indicazione dei Soci “Sassarini” che formano il Nucleo Biellese dell’Associazione Nazionale Brigata “Sassari”, intitolata al Capitano Emilio Lussu, presenterà il film “Uomini contro”, tratto dal romanzo di Lussu, “Un anno sull’Altipiano”, libro di memorie ambientato sull’altopiano di Asiago. È una delle opere maggiori della letteratura italiana sulla Prima Guerra Mondiale, scritta tra il 1936 ed il 1937 su insistenza dell’amico Gaetano Salvemini e pubblicata l’anno successivo a Parigi mentre l’autore era in esilio perché perseguitato politico antifascista. Il libro racconta, per la prima volta nella letteratura italiana, l’irrazionalità e il non-senso della guerra, della gerarchia e dell’esasperata disciplina militare in uso al tempo.

Eulalia Galanu

Quattro film a Biella per conoscere la Sardegna

Su Nuraghe FilmPrimo appuntamento: “Uomini contro”, sabato 22 febbraio, ore 21, sale di Su Nuraghe – ingresso libero

Il quindicesimo ciclo di Su Nuraghe Film, il primo del nuovo anno, ci accompagnerà fino alle soglie dell’estate 2014. Comprende quattro opere, di cui una – “Nilde, una pastora del Campidano” – già messa a disposizione dall’I.S.R.E., Istituto Superiore Regionale Etnografico della Regione Autonoma della Sardegna per il precedente ciclo di Su Nuraghe Film, la cui presentazione era stata rinviata per la sopraggiunta concomitanza dell’arrivo della Madonna di Oropa a Biella, in occasione della riapertura del duomo cittadino.
Le lezioni di cinema “per conoscere la Sardegna attraverso il film d’autore” saranno tenute da quattro giovani adulti: Giacomo Canu, Gianni Cilloco, Giovanni Carta e Alessandro Aglietta Taberlet Puddu. A loro viene affidato il compito di presentare opere importanti della produzione filmica contemporanea quali “Su Re” di Giovanni Columbu, “Bellas Mariposas”, di Salvatore Mereu e l’intramontabile “Uomini contro” di Francesco Rosi.
In particolare, l’opera di Rosi è stata proposta dai giovani di Su Nuraghe. Un modo disincantato di affacciarsi al centesimo anniversario dell’inizio della Grande Guerra, che ha visto l’invio al fronte di generazioni di giovani, lasciando sui campi di battaglia, solo da parte italiana, 600.000 morti, riportando a casa oltre un milione tra invalidi e feriti.
In filigrana, tra i protagonisti degli eventi tragici e gloriosi ad un tempo raccontati in “Uomini contro”, ci sono i “Sassarini”, ragazzi inquadrati nel 151° e 152° Reggimento Fanteria Brigata “Sassari”, personaggi tratti dall’intramontabile opera del Capitano Emilio Lussu, “Un anno sull’Altipiano”.

Battista SaiuContinua a leggere →

Banca del Giocattolo, peluche al Carnevale sardo dei bambini

Banca del Giocattolo
Banca del Giocattolo, Claudia de Mari tra peluches.

Domenica 16 febbraio 2014, a partire dalle ore 16, il Circolo Su Nuraghe dedica il pomeriggio al Carnevale dei bambini, ai più piccoli, agli ultimi nati in seno alla comunità dei Sardi di Biella. Per loro sono stati predisposti giochi di animazione coordinati da giovani genitori, coadiuvati da ragazzi più grandicelli con i quali verranno allestiti diversi tipi di giochi.
Durante le pause, distribuzione di dolci tradizionali isolani: zippulas, cattas, arrubiolos e altri dolci preparati e offerti dalla generosità dei soci, comprese le immancabili universali bugie.
Eccezionalmente, a tutti bambini presenti verranno consegnati peluches messi a disposizione dalla Banca del Giocattolo di Biella. Una istituzione benemerita, presieduta dal Barbara Greggio, che da alcuni anni opera nel territorio della nostra provincia, con sguardo attento verso i bambini.
Recentemente, Su Nuraghe è stato coinvolto per portare con loro un sorriso ad oltre mille bambini sardi colpiti dall’alluvione di novembre, consegnando direttamente giocattoli a scolari e studenti delle scuole di Olbia, Terralba e Solarussa (Oristano).
Dietro le quinte della Banca del Giocattolo operano oltre cento volontari, coordinati dal segretario Claudia De Mari; molti gli operatori dell’A.I.B. (Anti Incendi Boschivi), con il comandante Area base 42, Filippo Ferrarotti, il caposquadra Biella Orso, Gianpaolo Ruberti, Aldo Desogus, Armando Brunialti e tanti altri che, a seconda delle necessità, liberi da impegni di lavoro e di famiglia, si rendono immediatamente disponibili.
Palestre di solidarietà e di valori in cui, in entrambe le Associazioni, vengono coinvolte diverse generazioni, testimoni attivi di soluzioni possibili al bisogno di mutuo appoggio, di identità e di radici: risposte nuove a bisogni antichi di socialità, amicizia e comunità.

Salvatorica Oppes

Favata sarda, “para frittus” e “bale d’ors” biellesi

favata a su nuraghe
Preparazione delle carni per la favata di Su Nuraghe.

Sabato 8 febbraio. Primo appuntamento del Carnevale dei Sardi di Biella: tutto esaurito!
Ampio successo per la “Gran favata”, piatto tipico della tradizione contadina, svoltasi nello scorso fine settimana al Circolo Su Nuraghe. Nel salutare i convenuti, il presidente di Su Nuraghe, Battista Saiu, ha ringraziato i presenti e il sindaco di Biella, Dino Gentile per la partecipazione, riservando al primo cittadino il posto d’onore tra i commensali.
Eccezionali i cuochi volontari che già nei giorni precedenti hanno selezionato le fave e scelto con cura gli ingredienti, vagliando le verdure per i condimenti. Particolare attenzione è stata riservata alle carni: costine, piedini, code e cotenna, tutto rigorosamente di maiale,
Dopo l’antipasto “Su Nuraghe”, portata a base di salsiccia e olive sarde, sono stati serviti piatti colmi di legumi fumanti, accompagnati da pane fatto in casa e dall’immancabile pane carasau, proveniente da Irgoli (Nuoro).
Grande attesa per i dolci di Carnevale con un graditissimo fuori programma: “sas cocones de berdas”, pane dolce a base di ciccioli, cotto su foglie di cavolo, accompagnato da “is para frittus” i “frati fritti”, ciambelline dolci con sopra lo zucchero. Queste ultime sono una specialità dolciaria presente e diffusa anche in altri contesti del Carnevale europeo; assomigliamo un po’ alle “bale d’ors”, una sorta di krapfen che, nel Biellese sono ripieni di crema pasticcera o di marmellata.

Giovanni Usai

Saggi di musica, balli sardi e continentali e dolci di Carnevale

Preparazione delle bugie
Preparazione delle bugie.

Sabato 15 febbraio 2014, entra nel vivo il carnevale dei sardi. Appuntamento alle ore 21, nei saloni della Biblioteca di Su Nuraghe in via Galileo Galilei, per la serata di saggi musicali con l’amatissima Jolanda, le launeddas di Matteo Muscas con gli allievi partecipanti al corso per imparare a suonare l’antico strumento sardo. Inoltre, sarà possibile assistere e partecipare al saggio di balli sardi e continentali, coordinati dai Maestri Maurizio Caria e Alessandro Corrias.
La festa si svolgerà nei saloni addobbati con festoni e stelle filanti, resi ancora più accoglienti.
Una nuova occasione per ritrovarsi e trascorrere assieme una serata serena all’insegna dell’amicizia, grazie alla generosità dei soci che proporranno e offriranno il meglio della tradizione culinaria del Carnevale isolano: zippulas, cattas, frati fritti e le immancabili bugie.
Durante la serata verranno scelte le migliori maschere che saranno poi premiate cesti ricolmi di prodotti sardi. La consegna avverrà in occasione della prossima Festa della Donna.

Angelo Cau