«Lìberos», la Comunità dei lettori sardi concorre al premio “cheFare”

Domenica 13 gennaio, a mezzanotte, scadono i tempi per votare on line i progetti partecipanti al premio cheFare, un premio che permette alle imprese sociali profit e non profit di realizzare il proprio progetto. Lìberos – la Comunità dei lettori sardi, è l’unico progetto sardo che concorre al premio.

LocandinaChe cosa è Lìberos. Lìberos – la Comunità dei lettori sardi è una rete sociale voluta da alcuni scrittori, editori, librai, biblioteche, associazioni culturali, festival e altri professionisti dell’editoria sarda. È un luogo dove si riflette e si progetta cultura ed economia, secondo i principi di territorialità, lealtà e condivisione: chi aderisce alla rete firma infatti un codice etico che garantisce tutti, sulla base del principio che “rinuncio a guadagnare di più se questo è potenzialmente lesivo per un altro”. Il principio è quello dell’economia solidale, che garantisce tutti.
La rete Lìberos è ibrida, lavora sul territorio e on line (liberos.it). Fuori e dentro la rete si elaborano progetti che diventano servizi culturali e vengono offerti dove servono, con opportunità di lavoro e vantaggi condivisi, e si mantiene sempre alta la linea del dialogo con i lettori, che possono incontrarsi, partecipare e ricevere costantemente informazioni su ciò che accade nel mondo del libro in Sardegna.Continua a leggere →

5° Torneo di calcetto “zia Virginia Mereu”

LocandinaSabato 19 gennaio 2013, dalle ore 20 – sale di Su Nuraghe – 5° torneo di calcetto, a “baraonda”, libero a tutti – intitolato a zia Virginia Mereu, benefattrice della Comunità dei Sardi di Biella.

Si disputerà sabato 19 gennaio 2013, con inizio alle ore 20.00, il 5° Torneo di calcio balilla intitolato alla memoria di “zia Verginia Mereu”, benefattrice della Comunità sardo-biellese.
Il ritrovo, presso le sale di Su Nuraghe in via Galileo Galilei, 11, a Biella, è fissato alle ore 20 per le registrazioni e le iscrizioni. Subito dopo i sorteggi, alle ore 20.30, l’inizio della gara.
Si rinnova per i quinto anno consecutivo, il “Memorial di calcetto” in ricordo di Virginia Mereu di Perdaxus, (oggi provincia di Carbonia-Iglesias), molto conosciuta ed amata, da tutti chiamata “zia”, secondo il modo rispettoso di rivolgersi alle persone anziane, in uso in Sardegna.
Arrivata a Biella alla fine degli anni Cinquanta, ha trascorso la vita con la sua famiglia all’ombra del Mucrone. Donna briosa, dinamica e gioviale, sempre molto disponibile ed attiva nelle diverse attività di Su Nuraghe, amava la vita e voleva che i giovani, il nostro futuro – diceva – frequentassero sempre più l’Associazione, la sentissero casa loro e ne fossero parte attiva.
Anche per questo, pensando alle generazioni future, lei, decana del Circolo scomparsa all’età di 93 anni, aveva voluto donare il tavolo da gioco su cui è stata apposta una targa che ricorda il generoso gesto e sul quale il prossimo Sabato 19 Gennaio 2013 si disputerà il 5° Torneo di calcetto a lei intitolato.Continua a leggere →

Giornata della Memoria, invito a sognare e a credere ancora

Sabato 26 Gennaio, ore 21, a Biella, saloni biblioteca del Circolo Culturale Sardo, Giornata della Memoria, organizzata e proposta da Francesco Logoteta con Marco Gallo e Fabio Lamanna. Testi di Primo Levi, Nedzad Maksumic, George Bernard Shaw, Mariangela Gualtieri, Etty Illesum, Giovanni Falcone, Indro Montanelli, Edoardo Bennato, Niccolò Fabi, Cristina Donà, Carmen Consoli, Roberto Vecchioni – ingresso libero

LocandinaMi sono avvicinato alla costruzione di uno spettacolo sulla Giornata della Memoria spinto da una profonda esigenza personale. Il fenomeno storico che abbiamo il dovere di ricordare appare unico nella storia, ma in realtà è stato solo l’esempio più lampante della natura umana e delle sue profonde contraddizioni.
Sono passati quasi 70 anni dalla liberazione di Auschwitz, eppure continuiamo a essere testimoni del perpetrarsi dell’orrore della morte ricercata sistematicamente e dell’odio razziale. Sofocle diceva: “Molte sono le cose terribili, ma nulla è più terribile dell’uomo“. Ed è proprio da qui che nasce il mio viaggio creativo, dall’analisi sull’essere più complesso che abita il nostro pianeta. Ammetto che non è stato semplice selezionare il materiale. Ho inevitabilmente attinto dalla fonte a mio avviso più onorevole, Primo Levi, e da quella che non è solo una testimonianza, ma una profonda disamina dei vizi e delle virtù insite nell’animo umano.
Ed è esattamente questo che troverete nel mio spettacolo: racconti, riflessioni e canzoni incentrate su educazione, prevaricazione, odio e guerra; in due parole, le diverse facce della stessa medaglia, l’essere umano. Al quale mi sento di dare un’ultima possibilità di riscatto, che si manifesta nelle note di Roberto Vecchioni e nelle parole di Mariangela Gualtieri che invitano le nuove generazioni a sognare ed a credere ancora. E sullo sfondo grigio del manifesto, l’immagine di un Levi meravigliosamente sorridente.Continua a leggere →

Da Biella a Miami, l’orgoglio di una ragazza sarda di 17 anni

Giorgia Cacciatore
Giorgia Cacciatore con il compagno.

I sogni son desideri!
Lei, Giorgia Cacciatore, di origini sarde da parte di mamma, balla fin da piccola, girando diverse scuole di ballo.
Ha un sogno nel cassetto: andare a ballare in America.
Qualche tempo fa, conosce Andrea Bosonotto e Silvia Accossato, della scuola Extravagance Dance&Company di Grignasco.
Subito notano il suo talento e, nonostante la giovane età, inseriscono Giorgia nella loro scuola, come assistente di liscio con l’insegnante Massimo Furlani.
Giorgia inizia a collaborare con loro, dividendosi tra lo studio alle superiori e la danza, accrescendo le sue competenze.
Poi, la proposta di far parte delle tre coppie che, a Dicembre 2012, andranno a Miami per partecipare al World Latin Dance Cup, il campionato mondiale di danza Latino-Americana per professionisti.
Il sogno inizia ad avverarsi! L’organizzazione della trasferta, a 17 anni, per la più giovane del gruppo, è già Il Sogno: andare a Miami, in Florida per partecipare al campionato!
Come tutti, è partita forte della sua professionalità, ma ben conscia di trovare altri gruppi, altri avversari e, come sempre, il solo talento non basta: servono la costanza e la determinazione che devi mantenere fino all’ultimo passo di ogni esibizione.
Così, gara dopo gara, inizia a prospettarsi la finale e, lì, il Sogno ha avuto ragione su tutto: è diventato realtà con il primo posto nella gara di Bachata a gruppi.
Per gli altri, solo gradini, per Giorgia, a 17 anni, solo il primo dei Sogni che le si prospettano davanti.
Da parte nostra, l’orgoglio per una ragazza sarda che, a soli 17 anni, porta il suo talento in giro per il mondo.
Congratulazioni a Giorgia e tanti auguri alla sua famiglia, soprattutto ai nonni (Caterina Orrù e Mario Zara, socia e consigliere storici del nostro circolo) che, a dispetto di lingua e fuso orario, sono rimasti incollati al televisore a guardare la loro bimba con gli occhi pieni di orgoglio.Continua a leggere →

Nel Biellese ci sono 96 specie di farfalle diurne, 23 sono in pericolo

Vanessa cardui
Vanessa del cardo, Vanessa cardui - Farfalla migratrice, frequenta diversi ambienti. È comune sia in Sardegna che nel Biellese, dove si spinge sino ai 2500 metri.

Le farfalle trovano l’ammirazione di tutti! Chi non è rimasto rapito dalla magica cromia dei colori delle ali o chi non è rimasto a bocca aperta vedendo una di queste meraviglie volanti suggere il nettare di un fiore esposto sui nostri balconi. Le farfalle sono indubbiamente tra gli animali più apprezzati e ricercati dall’uomo nei secoli. Molti poeti, scrittori, scienziati e personaggi illustri ne hanno decantato la bellezza, la leggiadria, la vita effimera. Cosa sarebbe una primavera senza farfalle? Sarebbe come una laguna senz’acqua, una montagna senza neve, qualcosa di impensabile! Eppure in molte parti d’Europa, d’Italia, del Piemonte, del Biellese le farfalle si fanno via via sempre più rare, e in alcuni casi sono addirittura scomparse! Perché? A causa della distruzione dell’habitat, dell’impiego massiccio in agricoltura di insetticidi che uccidono sia insetti dannosi che buoni, di erbicidi che colpiscono le piante nutrici dei bruchi, dell’inquinamento in generale, del collezionismo lucroso che colpisce le specie più rare, del commercio mondiale di farfalle esotiche, del disinteresse della gente verso il mondo degli insetti. A livello locale Raviglione e Boggio, nel loro straordinario testo sulle farfalle del Biellese, ci informano che nel Biellese ci sono 23 tra le 96 specie di farfalle diurne (superfamiglia Ropaloceri o Papilionoidi) in pericolo citate dal Consiglio d’Europa.Continua a leggere →