Pont Saint Martin, rapporti fraterni tra Sardi residenti in Continente

Gruppo folk Amedeo Nazzari
Gruppo folk Amedeo Nazzari ritratto davanti al ponte romano di Pont Saint Martin.

Lo scorso fine settimana si è svolta la sesta edizione di “Sa chena sarda“, Festa allestita in Piazza IV Novembre, presso i giardini pubblici di Pont Saint Martin (Aosta).
L’iniziativa, organizzata dal costituendo Circolo Sardo “Forza paris” ha avuto lo scopo di offrire alla popolazione locale un momento fraterno di condivisione all’insegna della tradizione isolana.
La serata molto partecipata è stata animata da danze e balli sardi con il Gruppo folk “Amedeo Nazzari” di Bareggio, composto da ballerini sardi residenti nel Nord Italia; contemporaneamente venivano serviti i piatti tipici isolani con maialetto, pecora, gnocchetti sardi, pecorino, salsiccia e pancetta sarda, accompagnati da vino e birra isolani.
Una serata importante per la comunità sarda residente in Bassa Valle d’Aosta e nell’Alto Canavese che ha richiamato un pubblico formato da Sardi e loro amici, semplici curiosi e amanti della Sardegna.
Tra i commensali, il sindaco di Pont Saint Martin, Guido Yeuillaz e l’assessore al Turismo, Sport e Commercio, Francesco Pramotton.Continua a leggere →

Sardi biellesi e canavesi a Bollengo d’Ivrea per sant’Eusebio

pane di sant'Eusebio
Preparazione del pane di sant'Eusebio per la festa sarda di Biella.

Domenica 4 agosto 2013, alle ore 10, a Bollengo (Torino), festa patronale di Sant’Eusebio. In tutto il Piemonte si celebrano in questi giorni le feste liturgiche di Sant’Eusebio da Cagliari, Sant’Eusebio di Vercelli, eletto vescovo per acclamazione popolare dei Vercellesi – sebbene straniero. Papa San Giulio I ratificò l’elezione domenica 15 novembre 345, ordinandolo primo vescovo di Vercelli e della vasta regione pedemontana affidata alla sua missione evangelizzatrice.
Papa Giovanni XXIII, con Breve apostolico del 24 novembre 1961, elesse “Sant’Eusebio, Vescovo e Martire, Patrono di tutto il Piemonte, con gli onori e i diritti liturgici che competono ai Patroni“.
La comunità dei Sardi biellesi e canavesi si unirà alla comunità ecclesiale di Bollengo partecipando alla Santa Messa, celebrata dal parroco don Piero Agrano e alla solenne processione. Eccezionalmente, avranno l’onore di portare, per la prima volta, l’urna con le reliquie del loro conterraneo, privilegio tradizionalmente riservato ai giovani ragazzi della leva. Per l’occasione, sarà presente in abiti tradizionali della festa, una delegazione guidata dai presidenti Elide Ibba di “Sa Rundine” di Ivrea e Battista Saiu di “Su Nuraghe” di Biella.
Sant’Eusebio – sardus natione – è nato in Sardegna alla fine del III secolo. A Cagliari esiste l’antica chiesa ipogeica intitolata Santa Restituta, madre di Eusebio.Continua a leggere →

Biella, Su Nuraghe in visita ad Auschwitz e alla città di Cracovia

Entrata del campo di sterminio di Auschwitz
Entrata del campo di sterminio di Auschwitz.

Si è tenuto lo scorso Lunedì 22 Luglio, presso i locali del Circolo Su Nuraghe di Biella, il primo incontro informativo in vista del viaggio di visita e memoria che si terrà il prossimo autunno, presso il campo di sterminio di Auschwitz e la città di Cracovia, nel sud della Polonia. Nell’occasione sono stati descritte le mete, i costi ed i primi dettagli del relativo programma:
Giovedì 10 Ottobre: h. 17.30: ritrovo presso la sede del Circolo Su Nuraghe e partenza per l’aeroporto di Bergamo/Orio al Serio – arrivo in aeroporto, cena, imbarco e volo per Cracovia – h. 23.30: arrivo e sistemazione in albergo in città:
Venerdì 11 Ottobre: h. 08:00 ritrovo in albergo e partenza per Oswiecim – Auschwitz [h. 09:00 – 13.30: visita guidata (in italiano) del campo-museo]; nel pomeriggio rientro in Cracovia e visita al Museo della Fabbrica di Schindler;
Sabato 12 Ottobre: visita guidata (in italiano) alle miniere di sale di Wieliczka – visita pomeridiana del centro di Cracovia;
Domenica 13 Ottobre: h. 06:00 partenza dall’albergo per l’aeroporto di Cracovia – arrivo in aeroporto, colazione, imbarco e volo per Bergamo/Orio al Serio – rientro previsto a Biella intorno alle h. 12.00-12.30.Continua a leggere →

Lessona Mozzetto, Sant’Eusebio da Cagliari, 3a festa della solidarietà

Lessona, oratorio di Sant'Eusebio, nuova facciata della chiesa
Lessona, oratorio di Sant'Eusebio, nuova facciata della chiesa.

Venerdì 2 Agosto, Sant’Eusebio da Cagliari, Festa a Lessona, frazione Mozzetto. Alle ore 18.00 celebrazione della S.Messa presso l’oratorio di Sant’Eusebio, officiata da Don Ferdinando Gallu e dal parroco Don Renzo Diaceri.
A seguire, “Cena di S. Eusebio”, ovvero ‘della solidarietà’. All’appuntamento sono invitati tutti i frazionisti, parenti, amici, simpatizzanti e quanti hanno piacere di trascorrere momenti in allegria. Parte del ricavato sarà a completamento dell’importo di cui al preventivo (4.200,00 €) per il restauro della facciata dell’oratorio di Sant’Eusebio.
Siamo giunti alla terza edizione della “cena di S.Eusebio” e come per le precedenti – informa Adriano Briasco del comitato dei festeggiamenti di Sant’Eusebio – sarà impreziosita dalla presenza di una rappresentativa del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella. L’iniziativa, nata 3 anni fa per opera di un gruppo di amici del rione Sant’Eusebio, ha un obiettivo sociale (è l’occasione in cui si riuniscono in allegria gli abitanti non solo del rione ma di tutto il paese, giovani e meno giovani) e di beneficenza (i proventi delle prime due cene sono stati dedicati a ristrutturare la facciata del locale oratorio dedicato a Sant’Eusebio)“.
Il profondo legame con la Sardegna rende la Festa di sant’Eusebio a Lessona un momento di condivisione fraterna con la comunità sarda residente nel Biellese. Sant’Eusebio di Vercelli, infatti, è conosciuto anche come Sant’Eusebio da Cagliari in quanto il primo vescovo e patrono del Piemonte nacque in Sardegna tra la fine del III e l’inizio del IV secolo. Emigrò a Roma con la madre Santa Restituta. Durante gli studi ecclesiastici nella Capitale si fece apprezzare da papa Giulio I che nell’anno 345 lo inviò a Vercelli per insediare la prima diocesi del Piemonte in quella che allora era la città più grande di un territorio che si estendeva dalla Liguria fino all’altro versante alpino.Continua a leggere →

Festa sarda in Valle d’Aosta all’insegna della tradizione

LocandinaSabato 27 luglio 2013, in Piazza IV Novembre, presso i giardini pubblici di Pont Saint Martin (Aosta), dalle ore 20.00, si svolgerà la sesta edizione della Festa Sarda in Bassa Valle d’Aosta.
Alle ore 21 danze e balli sardi con il Gruppo folk “Amedeo Nazzari” di Bareggio, composto da ballerini sardi residenti nel Nord Italia.
All’interno dei giardini, la vasta area dell’espace de la rencontre, sarà possibile gustare i piatti tipici isolani con maialetto, pecora, gnocchetti sardi, pecorino, salsiccia e pancetta sarda, accompagnati da vino e birra isolani.
Domenica 28 luglio, la festa continua con stand di prodotti tipici sardi
Da sei anni, il costituendo Circolo Sardo “Forza paris” organizza la Festa sarda per offrire alla popolazione locale un momento fraterno di condivisione all’insegna della tradizione. Inoltre, vuole essere un importante momento per incontrare i Sardi che vivono nel territorio della Bassa Valle, tra Ivrea ed Aosta.
L’edizione 2013 della Festa sarda è stata possibile grazie alla collaborazione della Regione Autonoma della Valle d’Aosta, del Comune di Pont Saint Martin e della Parrocchia San Lorenzo.
Sono ormai sei anni – afferma Franco Ceseracciu, animatore dell’iniziativa – che facciamo la Festa sarda a Pont Saint Martin e siamo stati spinti dalla popolazione sarda che vive e lavora in questo bel paesino della Valle d’Aosta. Abbiamo invitato tanti bei gruppi e cori provenienti dalla Sardegna e la gente del posto ha sempre risposto in modo positivo. In questi ultimi periodi però – continua Ceseracciu – reperire fondi per per invitare artisti sardi dalla Sardegna sta diventando sempre più difficile ma si cerca lo stesso di portare avanti il messaggio e diffondere la cultura sarda facendola conoscere insieme ai prodotti tipici dell’isola.Continua a leggere →