
Domenica 7 ottobre – La Confraternita della SS. Trinità e di S. Croce di Graglia ha celebrato solennemente la tradizionale festa della Madonna del Rosario.
Già da alcuni giorni nella Chiesa di piazza Astrua e nella sede della Confraternita fervevano le attività: bisognava addobbare la chiesa disponendo i fiori offerti (nella maggior parte provenienti dai giardini locali), occorreva preparare la mostra gastronomica, cucinando i capunitt, le frittelle di mele e attingendo alle dispense di marmellate e sciroppi, raccogliere le torte e le altre ghiottonerie offerte; cucinare per il pranzo da offrire alle altre Confraternite ospiti per stare insieme in allegria dopo le celebrazioni religiose.
Così, domenica mattina, alla spicciolata, sono arrivati i gruppi che hanno animato la piazza, si sono soffermati presso i banchi che raccoglievano offerte, che la Confraternita destinerà all’oneroso restauro del prezioso organo conservato nella chiesa, uno dei più antichi del Biellese (se non il più antico, alla luce di quanto sta emergendo durante il restauro), che farà di nuovo sentire la sua voce nella primavera del 2013.
Dopo la S. Messa delle ore 10.30, animata dai canti della Confraternita ospitante e seguita da tutti con partecipazione e raccoglimento, si è snodata per le vie del paese la lunga e colorata processione, con tutte le Confraternite nei loro tradizionali abiti, con croci, bastoni, lanterne, stendardi (alcuni veramente antichi e preziosi): tutti uniti nella preghiera e nel canto per onorare la Vergine del Rosario e scortarne la preziosa statua portata a spalle dai confratelli e accompagnata dai fedeli. Un colorato colpo d’occhio, ma anche una preziosa testimonianza di fede, nel mondo di oggi, che pare aver smarrito parecchi punti di riferimento.Continua a leggere →