Domenica 23 settembre, il Coro e il Gruppo Folk “Santu Matteu” di Chiaramonti (Sassari, in trasferta dalla Sardegna, “approderà” in Valle d’Ossola per la Festa della Guardia di Finanza e dell’Associazione dei Sardi del Verbano Cusio Ossola, ospiti del Circolo Costantino Nivola.
Il ricco programma prevede la Messa cantata sarda in onore di San Matteo – Patrono sia della Guardia di Finanza che di Chiaramonti – preceduta dalla deposizione di fiori alle lapidi dei finanzieri deceduti nel comune di Bognanco e al monumento ai Caduti Finanzieri e Alpini, presso la caserma della Guardia di Finanza “Ferdinando Urli” di Domodossola.
L’Ossola, con il traforo del Sempione, è rimasto uno degli ultimi confini del Vecchio continente, con la Svizzera non partecipe della Comunità Europea. Da sempre con i suoi traffici di merci, ha attratto genti dai due versanti. Da molte Regioni dell’Italia, giovani inquadrati nei diversi Corpi di Polizia sono giunti per il controllo del territorio e dei confini nazionali; molti i ragazzi provenienti perlopiù dal centro della Penisola e dal meridione d’Italia. La numerosa presenza di Sardi ha favorito la costituzione dell’Associazione che, con la F.A.S.I., la Federazione Associazioni Sarde in Italia e, in particolare, con “Su Nuraghe” di Biella, svolge una significativa attività culturale tesa a valorizzare le identità di origine e del territorio continentale in cui i Sardi risiedono stabilmente.Continua a leggere →
Donne sarde consacrate… «per tutto il tempo della vita»

Sabato 8 settembre, alle ore 10.30, presso la Clinica Vialarda di Biella, il canonico don Edoardo Moro presiederà la solenne liturgia per i 50 anni di vita consacrata di suor Maria Cesarina, al secolo Mariolina Vaquer, nata nel 1942 a Villasor (Cagliari), figlia di Felicino e di Giuseppina Lasio.
Ancora adolescente, Mariolina dedica la sua vita per il bene degli altri divenendo “Figlia di San Giuseppe di Genoni (Nuoro)”, “così si chiamano e così si distinguono tra le Famiglie religiose che allietano e arricchiscono la Chiesa” – recita il Capitolo 1 delle Costituzioni della Congregazione religiosa sarda – “Esse hanno come loro proprio carisma l’ideale evangelico … aperte ad ogni miseria che possa esserci nel mondo, consolando e aiutando ogni classe di persone”.
Mariolina resta affascinata dalla predicazione missionaria di suor Maria Concetta Esu, sua compaesana, rientrata per pochi giorni in paese per raccogliere offerte in favore delle popolazioni africane.
È vocazione. Compiuti diciotto anni, decide di entrare in convento ad Oristano. Nel 1962, professa i primi voti. Nel 1968, la riconferma, “per tutto il tempo della vita”.
Il prossimo sabato, giorno della “Natività di Maria”, a cinquant’anni esatti, rinnoverà la solenne promessa di allora, davanti agli operatori della Clinica biellese dove presta servizio dal 1972, agli amici che vorranno unirsi alla sua gioia e alla Comunità dei Sardi di Biella. Durante il culto divino, le “Voci di Su Nuraghe” intoneranno il “Deus ti salvet Maria”, la preghiera in “Limba” che tutti i Sardi conoscono.Continua a leggere →
Alda Merini a Biella, poetessa milanese che “adorava i Sardi”

Immagini e poesie di Alda Merini approderanno a Biella Venerdì 7 settembre, presso lo Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, con l’inaugurazione della mostra “In vetta ad un cristallo”, 38 fotografie in bianco e nero, realizzate da Enzo Eric Toccaceli, realizzate nella casa milanese della poetessa.
Alle ore 17.30, nella Sala Convegni di via Garibaldi 17, si terrà una Tavola rotonda alla presenza di Enzo Eric Toccaceli, autore dell’omonimo volume edito da Campanotto Editore, 2011.
Dopo i saluti istituzionali, gli interventi poetici di Alberto Casiraghy e Arnoldo Mosca Mondadori. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con i Parchi Letterari® Franco Antonicelli Zero Gravità Villa Cernigliaro per Arti e Culture, Carlotta Cernigliaro-curatrice e con il patrocinio della Commissione Italiana Nazionale per l’Unesco.
“Con ‘In Vetta ad un cristallo’ – afferma Enzo Eric Toccaceli – ho raccolto le tante facce e sfaccettature dell’Alda privata, più sfacciatamente intimista… Ironica seria fino al drammatico. A questo ho affiancato importanti testi della poetessa inviati a Giacinto Spagnoletti negli Anni Ottanta”
«Adoro i Sardi: sono un popolo forte, con delle donne forti, come Maria Carta», ha confessato Alda Merini a Leonardo Marras il 9 dicembre 2005 nel ricevere a Milano il Premio Maria Carta, riconoscimento che le era stato conferito il 1° ottobre 2005, a Siligo (Sassari), nell’ambito della 3º edizione del “Premio Maria Carta”.
L’autrice, inoltre, aveva un rapporto particolarissimo con Biella, avendo ricoperto il ruolo di Presidente onorario del Concorso nazionale “La scrittura della guarigione – autobiografie, racconti e poesie per dar voce alla rinascita dopo la malattia mentale”. Nell’occasione, il 5 marzo 2007, aveva composto una poesia dedicata all’iniziativa biellese: “Il manicomio è il luogo della lontananza, ma ogni malato, vero o presunto, ha sempre in sé quel cuore malato, che è lo stesso che lo aiuterà a guarire”.Continua a leggere →
1 Euro per S. Grato e S. Eusebio, continua la sottoscrizione
Continua la sottoscrizione Un Euro per San Grato, incominciata in occasione della Festa Sarda “Sa Die de sa Sardigna” durante l’applauditissimo concerto dei Tazenda a Biella.
L’iniziativa, proposta e organizzata da Su Nuraghe, è finalizzata alla realizzazione degli intonaci della chiesa seicentesca di San Grato di Gurgo, frazione di Pettinengo, con l’obiettivo di raccogliere i 10.000 Euro necessari. “Si tratta di un vero e proprio gioiello architettonico del Seicento – afferma l’architetto Matteo Grotto – salvato dai Sardi e restituito alla Comunità biellese con il rifacimento di tetti e campanile”.
Ora servono nuove risorse per il risanamento degli intonaci.
La generosità degli abitanti di Pettinengo ha permesso di effettuare diversi interventi conservativi, ultimo, in ordine di tempo, il restauro della bella pala d’altare curata dall’Associazione “Pacefuturo”.
La raccolta di fondi continua fino a domenica 23 settembre e culminerà con un benefico pranzo sardo, allestito in chiesa, a cui seguirà l’estrazione di premi, riproponendo l’antico “incanto delle offerte in onore di San Grato”.
Per maggiori informazioni, prenotare il pranzo e/o sottoscrivere anche solo Un Euro per San Grato, si può passare direttamente nel negozio di Maria Giovanna Gallu, “Artevita”, Via Guglielmo Marconi 15, Biella – tel: 015 29824; andare in Edicola a Ponderanoda Giuseppe Onnis, piazza Giuseppe Garibaldi, 27 – tel.: 2543804, mentre, a Pettinengo si possono contattare direttamente Liliana Moschini Gaia, Mario Menegon, Achille Maggia.Continua a leggere →
Solidarietà – Sardi e Alpini, gesti di vero e proprio amore
Domenica 16 settembre, ore 12.30 – pranzo tipico sardo – presso sede Alpini di Cossato in via Cesare Battisti, 10 – solidarietà concreta per acquistare un nuovo automezzo attrezzato per i disabili
Cossato – domenica 16 settembre, alle ore 12.30 verrà servito il “Pranzo tipico sardo” presso la sede Alpini in via Cesare Battisti, 10, in favore di “La Coccinella”, Cooperativa Sociale Onlus che opera sul territorio della Provincia di Biella dal 1998. Alpini e Sardi con le loro Associazioni, saranno impegnati in una gara di solidarietà.
Per il secondo anno, l’iniziativa coinvolge il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella e l’Associazione Alpini di Cossato. “I soci della Cooperativa “La Coccinella”, impresa no-profit di Cossato chiede di offrire la tua solidarietà per collaborare all’acquisto di un nuovo automezzo attrezzato – affermano nel volantino di invito – indispensabile nel lavoro con i nostri ragazzi che sono costretti su una sedia a rotelle. La partecipazione al pranzo – continuano – ci farà fare un altro passo verso il nostro obiettivo”.
Il menù proposto è quello delle grandi occasioni: Antipasto “Su Nuraghe” con coppa, olive e salsiccia sarda; Mallureddos (gnocchetti sardi) al ragù; Maialino allo spiedo; Cruditè di verdure, Pecorino sardo; Dolci della tradizione sarda; Vini bianco e rosso di Partelolla (Dolianova, Cagliari); Pane carasau e pane “finu”, acqua e caffè.
Per l’occasione, i migliori “spiedi di Su Nuraghe” daranno prova di maestria e, soprattutto, di etica sociale, di bravura morale, con un gesto di vero e proprio amore.
Sardi ed Alpini, “tücc un”-“paris”, volontari di Associazioni benemerite, sensibili verso gli altri, pronti a offrire solidarietà disinteressata, lavoro e fatica con il sorriso sulle labbra in favore di persone svantaggiate e bisognose.Continua a leggere →