Un sindaco intimamente Sardo

Dino Gentile
Il Sindaco Dino Gentile a Nuraghe Chervu.

“Sa die de sa Sardigna” è il giorno della Sardegna a Biella che, al di là del significato storico, per tutti i Sardi e i non Sardi residenti nel nostro territorio assume il significato di festa dell’incontro, festa della condivisione, festa dell’amicizia. E’ la festa di una comunità e della sua cultura originaria, cultura dei luoghi, cultura regionale che nel tempo si è conservata in un’isola meravigliosa e, oltre il mare, là dove il cuore ha cantato più forte la nostalgia di un paesaggio antico, altrimenti smarrito. I Sardi – come gli Italiani – vanno per mare, vanno pei monti, vanno lontano alla ricerca di se stessi e del futuro dei propri figli. Fanno fortuna, affrontano dolori, spendono tanti anni di vita, vorrebbero tornare … Gli uomini sanno star bene da soli e stanno bene in compagnia, in buona compagnia. Cantano e ballano, mangiano come d’antica usanza e rappresentano cerimonie che si ripetono, sempre uguali fin dall’antichità. Chi meglio della gente, da secoli “isolata”, custodisce il carattere più puro della tradizione?Continua a leggere →

Sardi d’Italia e d’Europa a sostegno della Regione Sardegna

Mercoledì 15 giugno 2011, ore 11.30 a Roma, Piazza Santi Apostoli – partenza di pullman da Biella, Domodossola, Gattinara, Ivrea e Vercelli – Rappresentanza di Su Nuraghe di Biella con i due vicepresidenti, Gesuino Masala ed Anna Axana.

stemma fasiMercoledì 15 giugno si terrà a Roma una manifestazione nazionale degli emigrati sardi per una nuova continuità territoriale e a sostegno delle misure attuate dalla Regione Sardegna per l’abbattimento del costo delle tariffe marittime.
Gli emigranti sardi hanno deciso di scendere in piazza ed hanno organizzato una manifestazione nazionale per richiamare l’attenzione sul problema trasporti di vitale importanza per la Sardegna.
La F.AS..I., Federazione Associazioni Sarde in Italia, auspica la più ampia partecipazione attorno ad un documento che ha tra le sue parole d’ordine: il riconoscimento legislativo del principio europeo dello svantaggio dell’insularità che penalizza la Sardegna; la stipula di una nuova convenzione sul trasporto aereo; la realizzazione della “continuità” via mare che garantisca il diritto alla mobilità dei cittadini europei e delle merci, a fronte dell’insostenibile aumento delle tariffe marittime; la revisione della vendita della Tirrenia. La Sardegna non può, infatti, accettare di pagare oneri per le tratte in convenzione senza ottenere garanzie sul controllo delle tariffe; la formulazione di una gara europea che assegni le linee marittime in convenzione e fissi gli oneri di servizio e le compensazioni dell’insularità.Continua a leggere →

Silvia Zilaghe, dalla Sardegna “a Biella se Dio vuole!”

Silvia Zilaghe
Silvia Zilaghe

Martedì 7 giugno 2011 – Oggi pomeriggio, a Pollone, nella chiesa parrocchiale di Sant’Eusebio, si sono svolti i funerali di Silvia Zilaghe di 89 anni, officiati da don Mario Maculan e dal diacono Cesare. Alla fine della Messa, prima del rito funebre della benedizione della salma, i conterranei e i molti amici presenti hanno intonando il “Deus ti salvet Maria“: preghiera, segno di affetto, di ringraziamento e di partecipazione al lutto. Un ultimo abbraccio che testimonia il ricordo e la memoria della Comunità dei Sardi di Biella. Con la semplicità della sua vita, fatta di lavoro e di sacrifici, Silvia Zilaghe ha contribuito a scrivere un frammento di storia locale e, al contempo, un piccolo brano di storia di Sardegna.
Nativa di Tissi, in provincia di Sassari, Silvia Zilaghe è arrivata a Biella nel 1947, lasciando l’adottiva città di Alghero in cui, ancora bambina, si era trasferita con la famiglia a seguito del padre impiegato in ferrovia.
In quegli anni, molte sono le ragazze che da sole abbandonano la Sardegna alla ricerca di fortuna e di indipendenza non solo economica.
Alcuni studi evidenziano come la prima emigrazione sarda a Biella sia caratterizzata dalla forte presenza femminile: ragazze che partono sole; alcune “a servizio”, allogadas presso le case di signori e ricchi industriali lanieri; altre diventeranno infermiere generiche o diplomate presso la scuola professionale istituita all’interno dell’Ospedale di Biella; altre ancora, operaie e tessitrici nelle fabbriche tessili locali.Continua a leggere →

Rinnovato legame di amicizia tra comunità Biogliese e Sarda

Venerdì 3 giugno 2011, presso la chiesa parrocchiale di Bioglio, si è celebrato il consueto rito di “Su Rosariu cantadu“, intonato dalla corale della comunità Sarda di Biella, in onore di Fra Nicola da Gesturi e condotto da Padre Ferdinando Gallu, cappellano di Su Nuraghe.

Bioglio, cappella fra Nicola
Bioglio (Biella), chiesa parrocchiale, devoti di fra' Nicola da Gesturi ritratti presso la cappella a lui dedicata.

Perché a Bioglio si ricorda un Frate sardo?“, si chiederà qualcuno.
La risposta è semplice: dodici anni fa un gruppo di cinquanta fedeli della parrocchia di Bioglio ha voluto partecipare, in Piazza San Pietro a Roma, alla Beatificazione di Fra Nicola. Persone che, sollecitate dal parroco Don Mario Parmigiani e allo stesso tempo desiderose di accompagnare i nipoti del Frate, anch’essi della comunità di Bioglio, hanno voluto approfondire la conoscenza di chi ha fatto del silenzio il suo punto di forza, e hanno subito provato simpatia per questa figura tanto semplice quanto “profonda”. Si è così creato un particolare legame che si è anche concretizzato nella realizzazione, nella chiesa parrocchiale, di una cappella intitolata al Beato.
Fra Nicola, nei suoi 38 anni di questua quotidiana, ha fatto molti passi per le vie di Cagliari e anche dopo la sua morte non si è fermato: dalla Sardegna a Bioglio, accompagnato dai Padri Cappuccini di Cagliari, per continuare a camminare con la comunità parrocchiale Biellese.Continua a leggere →

Cori biellesi tra musica alpina e melodie di Sardegna

Vigliano Biellese, applauditissima esecuzione di “Spunta la luna dal monte”

Coro Burcina
Vigliano Biellese, Coro Burcina.

Particolarmente ricco di iniziative culturali, il maggio biellese ha offerto momenti di grande livello musicale, grazie anche alle serate organizzate dal Coro Burcina nell’ambito dell’iniziativa “Rassegne corali itineranti sul Territorio della Provincia di Biella” e al debutto del “Coro 100% misto – Made in Biella“.
Entrambe le rassegne musicali si sono svolte all’interno di luoghi di culto. La chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta di Vigliano Biellese ha accolto, sabato 7 maggio 2011, il “Sabato in coro“, organizzato dal Coro Burcina, compagine biellese che ha ospitato il “Coro femminile Officina Vocis di Neive (CN)” e il “Coro Misto Adriatic di Hrvatini Slovenia“.
Durante le parole di saluto, il presidente Mario Ciabattini ha voluto pubblicamente ringraziare il vescovo di Biella, mons. Gabriele Mana per il permesso di utilizzare tutte le chiese per i concerti che si tengono nel territorio affidato alla sua giurisdizione e il canonico don Giovanni Sacchi, parroco di Vigliano Biellese, vicario generale della Diocesi di Biella, per la squisita ospitalità.Continua a leggere →