Da Biella, che nel corso del 2019 ha ottenuto il riconoscimento di “Città Creativa UNESCO”, l’appoggio al Comitato “La Sardegna verso l’UNESCO” affinché l’Isola con il suo patrimonio paesaggistico, archeologico, storico, artistico e culturale diventi patrimonio dell’umanità.
Scelte tra oltre 15.000 fotografie, 377 tessere a rappresentare tutti i comuni dell’Isola, compongono i dodici mosaici che illustrano Su Calendariu 2021 edito dal Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella in collaborazione con la Fondazione di Partecipazione Nurnet – La rete dei NuraghiContinua a leggere →
Schiacciata di fichi neri al Museo delle Migrazioni di Pettinengo
Sarà una torta con frutti di stagione, la “schiacciata con fichi neri” coltivati a Chiavazza, la protagonista del pomeriggio di domenica 10 ottobre 2021, alle ore 16:00, a Pettinengo.
La presentazione e la degustazione gratuita della preparazione avverranno negli spazi aperti del cortile del Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli, in via Fiume, 12, nel rispetto delle restrizioni governative.
Dagli archivi immateriali del Museo arriva la proposta di una nuova rivisitazione di antiche ricette della tradizione, edulcorate con frutti autunnali.Continua a leggere →
Vini sardi ed umbri a Su Nuraghe
Su Nuraghe di Biella apre le porte al gusto attraverso appuntamenti mensili con la “Sardegna nel bicchiere, incontro di vini italiani” – Sabato 9 ottobre 2021, alle ore 21:00, verranno presentati il “Mandrolisai rosato DOC”, della Cantina del Mandrolisai (Sorgono – Nuoro) e lo “Scigùla rosato IGT”, dell’Azienda Agricola “Luca Di Tommaso”, proveniente dall’Umbria (Montefalco – Perugia).
Nell’appuntamento del prossimo sabato in calendario al Circolo dei Sardi, due primarie cantine d’Italia trovano casa nella Biella divenuta città del mondo, che si apre al turismo anche attraverso il riconoscimento UNESCO e la recente proclamazione della storica Città della Lana quale “Città Alpina 2021”.Continua a leggere →
Il comune di Castagnaro (VR) partecipa alla realizzazione del monumento ai Caduti Nuraghe Chervu di Biella
Anche il comune di Castagnaro è presente all’iniziativa del Circolo Su Nuraghe e del Comune di Biella per ricordare i Caduti del Primo conflitto mondiale.
“Una bella quanto significativa iniziativa – scrive il prof. Francesco Occhi, incaricato della ricerca storica dal Comune di Castagnaro in provincia di Verona per la pietra di memoria inviata a Biella – di questo comune che è anche capoluogo di provincia e posto nel Piemonte settentrionale, resa possibile grazie alla proposta presentata dal locale Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” che ha pensato di completare l’area monumentale eretta nel 2008 per ricordare i Caduti della Prima guerra mondiale, realizzando un grande pavimento lastricato commemorativo fatto di pietre provenienti da ogni parte d’Italia con inciso il nome del comune di provenienza e il numero dei giovani di quel comune morti in guerra”.
A questa iniziativa non è voluta mancare l’Amministrazione comunale di Castagnaro che ha scelto una pietra particolare proveniente dal selciato di una vecchia casa ormai abbandonata su cui è stato inciso il nome del comune veronese e il numero dei suoi giovani Caduti.Continua a leggere →
Ottobre, una parola sarda al mese: “V” come “Vaccinu”
Radici e semantica delle parole sarde, rivisitate mediante i dizionari delle lingue mediterranee (lingue semitiche, lingue classiche). Laboratorio linguistico, di storia e di cultura sarda a Biella
VACCÍNU sd. ‘cloasma’. Non si capisce affatto questo termine riferito al cloasma calorico, il quale si manifesta con momentanee macchie rosso-bluastre sulle gambe surriscaldate delle donne che sono state troppo accoste al braciere. Nella lingua italiana, vaccino è il noto prodotto, di recentissima invenzione rispetto all’antica tradizione della medicina sarda, creato per inoculare nel corpo del paziente l’antigene di virus o batteri altamente infettivi. Vaccínu in realtà è uno dei tanti modi sardi per descrivere il cloasma, ed ha base etimologica nell’akk. aḫu(m) ‘simile a’ + īnu ‘vino’. Infatti tra le tante figure cui il cloasma assomiglia ci sono pure le macchie di vino.Continua a leggere →