Luglio, una parola sarda al mese: “S” come “Saiu”

incipit R, in Giampaolo Mele, Die ac NocteRadici e semantica delle parole sarde, rivisitate mediante i dizionari delle lingue mediterranee (lingue semitiche, lingue classiche). Laboratorio linguistico, di storia e di cultura sarda a Biella

SAÍU, anche Sàiu secondo le aree linguistiche, è un cognome del quale Pittau fa due ipotesi etimologiche: 1 corrisp. alla forma camp. rustica del nome pers. Sabínu ‘Sabino’; 2 variante camp. rustica del cgn Salíu ‘salato, salace’.
Tali ipotesi non hanno alcun fondamento scientifico. Essendo i cognomi nient’altro che antichi nomi propri, vien da domandarsi perché una madre sarda avrebbe dovuto chiamare il proprio figlio ‘Sabino’ (ossia originario della Sabina). Nemmeno si capirebbe perché un bimbo appena nato (o una bimba) avrebbe dovuto ricevere per nome un aggettivale programmatico del tipo ‘salace’; peggiore ancora sarebbe il significato di ‘salato’, un aggettivo che nemmeno potrebbesi augurare a un futuro leguleio, visto che ai tempi in cui quel nome personale fu inventato la giustizia in Sardegna era amministrata secondo su connottu, ossia nominando pro-tempore un comitato di galantuomini incaricati di dirimere la contesa, allorché essa sembrasse insanabile.Continua a leggere →

Estate a Pettinengo, incontro di musica, canto e pittura al Museo delle Migrazioni

Genevieve à la guitare

Domenica 18 luglio, ore, 16, in via Fiume, 12, a Pettinengo, Concerto di chitarra, suona Davide Ellena – Canzoni, una voce: Massimo Zaccheddu – un’opera pittorica: “Genevieve à la guitare”, di Ilio Buruni – il Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli di Pettinengo, aderente alla Rete Museale Biellese, è visitabile tutte le domeniche dalle ore 14:30 alle ore 18:30 – Info e prenotazione: Idillio, 3343452685 – Ingresso liberoContinua a leggere →

Oggetti che raccontano storie e migrazioni al Museo di Pettinengo

il tagliere di Dina Menegon

Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli di Pettinengo – Rete Museale Biellese – via Fiume, 12, visitabile tutte le domeniche dalle ore 14:30 alle ore 18:30 – Info e prenotazione: Idillio, 3343452685 – Ingresso libero

Quando ci si prepara per un viaggio molto lungo, e a maggior ragione quando non si può prevedere un ritorno, come nelle migrazioni volte alla ricerca di una vita migliore in una terra lontana, spesso si porta con sé qualcosa che ricorda la propria casa, i propri affetti, la propria storia: una foto, un oggetto prezioso, un libro… Qualcosa che, volontariamente o meno, racconta un’identità, un’origine.Continua a leggere →

Biella città dell’orso: orsi sardi e orsi alpini, conversazione con Battista Saiu

S'urtzu l'orso del Carnevale di Samugheo

Lunedì 12 luglio 2021, alle ore 21, a Graglia, nel Casolare dei Campra, in via Canale, 3 – XXI edizione di “Vita d’Artista” – incontri – conferenze – musica – dibattiti – proiezioni di immagini – rinfreschi – ingresso libero e gratuito – prenotazione obbligatoria, tel.: 0152593649 – 3395405600

Tra gli appuntamenti che caratterizzano l’estate biellese, la XXI edizione di “Vita d’artista”, ospitati nella bella cornice della “ca’ di Celeste e di Rosa”, casa a corte caratteristica dell’architettura biellese, messa a disposizione dal presidente dell’Università della Terza Età, Giuseppe Alfredo Campra, psicoterapeuta originario della Valle Elvo, residente a Torino.Continua a leggere →

Estate a Pettinengo, “Biellesi con la valigia”, immagini storiche all’aperto

Pettinengo, piazza San Rocco, un momento dell'inaugurazione della mostra

Altre immagini

Durante tutta l’estate, dal “balcone del Biellese” è possibile visitare il Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli di Pettinengo aderente alla Rete Museale Biellese – via Fiume, 12, aperto tutte le domeniche dalle ore 14:30 alle ore 18:30 – Info e prenotazione: Idillio, 3343452685 – Ingresso libero

Nonostante il tempo inclemente, domenica 4 luglio è stata inaugurata la mostra fotografica diffusa Biellesi con la valigia, con gigantografie esposte all’aperto a causa dell’emergenza covid19.
Nato in tempi di restrizioni sanitarie per cercare di ricucire socialità, l’evento, nato su proposta del Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” nell’ambito dell’attività di ricerca demo-etno-antropologica del Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli, è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Pettinengo, l’Associazione Pacefuturo, le Pro Loco di Pettinengo e di Vaglio Pettinengo, Circolo Familiare Arci Pettinengo, l’Associazione Piccola Fata e il locale Gruppo Alpini.
Sui muri del paese è possibile vedere e guardare 44 immagini storiche, corredate da parole di papa Francesco tratte dalla “Lettera enciclica fratelli tutti del santo padre Francesco sulla fraternità e l’amicizia sociale”, a cura di Riccardo Pozzo.Continua a leggere →