Calabresi, Pugliesi, Sardi e Biellesi, solidarietà concreta alla Domus

Luigi Pace, Domenico Nicastro, Battista Saiu, Nanni Tarello, Paolo Tigrino, Massimo Ramella

Il Torneo dell’amicizia, svoltosi lo scorso fine settimana a Biella presso il campo sportivo Villaggio La Marmora, corona la terza edizione con un bel gesto benefico. Così, la quadrangolare di calcio, organizzata da Gli Amici della Puglia, Su Nuraghe Calcio Biella, rappresentativa della Calabria e l’Associazione Sportiva “Vecchie Glorie biellesi”, segna ancora, insegnando a vincere aiutando chi ha più bisogno.
Luigi Pace, Domenico Nicastro, Battista Saiu e Nanni Tarello sono saliti a Sagliano Micca per consegnare a Paolo Tigrino, direttore generale della “Domus letitiae” e a Massimo Ramella, presidente della “Associazione piccolo Fiore”, le offerte donate durante il torneo.
Le sottoscrizioni raccolte tra i ragazzi in campo verranno utilizzate per contribuire al pagamento delle rette degli ospiti con particolare difficoltà economica che fino a metà luglio trascorreranno una breve vacanza al mare in Liguria, nella casa di Finale Ligure.
Un gesto concreto di solidarietà che le comunità etniche presenti nel nostro territorio, accomunate sotto le insegne dello sport, rinnovano attraverso i giovani chiamati sul terreno di gioco a testimoniare la loro bravura, forti nel fisico e nell’animo.

Efisangelo Calaresu

Nell’immagine: Luigi Pace, Domenico Nicastro, Battista Saiu e Nanni Tarello, con al centro Paolo Tigrino e Massimo Ramella

La Bessa è sbarcata in Sardegna

accumuli di ciottoli, caratteristica del paesaggio della Bessa

Il 24 Giugno a Iglesias l’Associazione Mineraria Sarda ha tenuto la terza edizione del simposio annuale intitolato “Attività minerarie nel bacino del mediterraneo: stato dell’arte” al quale è stato invitato il geologo Biellese Giuseppe Quaglino, autore della ricerca intitolata “Bessa: forse non solo oro” pubblicata dalla Leone & Griffa di Biella, nel gennaio 2015.
L’innovativa ricerca del geologo Biellese sulle evidenze geominerarie della Bessa ha suscitato notevole interesse, ed è stato letta da numerosi esperti del settore, geologi e ingegneri minerari. Quaglino ha esposto alla platea le modalità di coltivazione del placer aurifero secondo tecniche più consone al principio fondamentale di ogni attività mineraria, sia essa attuata in periodi protostorici, storici, attuali e futuri, ossia: “ottenere il massimo profitto con il minimo sforzo”.
Ma la novità della pubblicazione che ha suscitato interesse, e solo nel Biellese qualche perplessità, è stata l’ipotesi che i Romani non estraessero solamente l’oro della Bessa, ma anche un’altra materia prima per loro molto importante: le “pietre bianche” di quarzo purissimo per la produzione del vetro.Continua a leggere →

Esami di maturità: Sardegna ed Irlanda unite dall’amore

Manuel Cogotti e Manuela ZingarelliLa Sardegna argomento di esame all’I.P.S.S.A.R. “Ermenegildo Zegna” (Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e Ristorazione). Esami di Maturità all’IPSAR di Trivero con allievi di origine sarda che si vogliono bene e onorano le tipicità della nostra amata isola:
– MANUEL COGOTTI (classe 5°B – cucina), residente a Bioglio, figlio di Sergio Cogotti (di Teulada – CA) e di Patrizia Brunello (a sua volta Sarda per via della nonna Maria Melis di Capoterra – CA) che ha presentato una tesina sulla Sardegna, dai piatti tipici, alla Brigata Sassari, a Emilio Lussu;
– MANUELA ZINGARELLI (classe 5°A – sala), residente a Biella, figlia di Antonio Zingarelli (Pugliese) e di Diana Caboni (di Capoterra – CA) che ha presentato una tesina sull’Irlanda (guarda caso: l’isola del Regno Unito). Alla domanda finale del Presidente: “Cosa unisce l’Irlanda alla Sardegna?”, Manuela ha risposto immediatamente: “L’amore”.
Entrambi partiranno nei prossimi giorni per un’esperienza estiva di lavoro a La Maddalena.
Presidente della Commissione d’Esame il Preside del Liceo Scientifico “A. Avogadro” di Biella, Dino Gentile.Continua a leggere →

Su cantu in sas laras: la Sardegna al Museo Borgogna

Su cantu in sas laras

Giovedì 7 luglio 2016, alle 21, a Vercelli, per la Stagione della Società del Quartetto il Museo Borgogna ospita un originale progetto musicale dell’artista Sergio Ladu.
Con “Su cantu in sas laras” (il Canto sulle labbra) scopriremo una forma di espressione artistica che mescola musica tradizionale e narrazione con la partecipazione di quattro straordinari interpreti come Sergio Ladu (voce), Julie Calbete (voce), Paola Erdas (clavicembalo e voce) e Stefano Cirino (chitarra, mandola, fiati tradizionali e percussioni).
La Sardegna è un’isola magica, antica, benigna e crudele allo stesso tempo. Un continente anche linguistico con molteplici varianti, progenie di un’antica lingua, una cultura e un patrimonio di ricchezza unici nel Mediterraneo. Proprio grazie al suo idioma ed alle narrazioni dei suoi poeti, specie quelli del ‘900 e contemporanei, Sergio Ladu, autore e regista, ha inteso creare una evocazione sincera ed intensa, attraverso la tradizione popolare e quella colta, attraverso l’antico ed il moderno con canti tradizionali e musiche arrangiate e composte per l’occasione. Più stili e timbri diversi (vocali e strumentali) desiderano proporre suggestioni nuove di scambio culturale ed umano, così come nell’antica civiltà sarda si incontravano e talvolta si mescolavano le culture e le esistenze dei nuragici, dei fenici, dei cartaginesi, dei berberi, dei romani e degli spagnoli.
La serata si concluderà con una degustazione di prodotti tipici della Sardegna nel giardino del Museo Borgogna offerta dal Circolo Culturale Sardo “Giuseppe Dessì” di Vercelli.
Per info e prenotazioni: Società del Quartetto 0161 255575.

L’amicizia tra Calabria, Puglia, Sardegna e Biellese, vince sempre

Torneo dell'Amicizia, premiazione

Altre immagini della manifestazione

Domenica 3 luglio 2016, presso il campo sportivo del Villaggio La Marmora si è svolto l’annunciato Torneo dell’amicizia. In campo le formazioni di Calabria, Puglia, Sardegna, ad incontrare le “Vecchie glorie” storiche protagoniste del calcio biellese.
Per il terzo anno consecutivo si rinnova un incontro all’insegna della conoscenza reciproca attraverso lo sport tra mondi e culture diversi che decidono di incontrarsi e di misurarsi sul terreno di gioco, scambiandosi, nel caso, fraternamente giocatori, a seconda delle esigenze delle squadre in campo. Succede così che Giovanni Mocci e Alessandro Ronzani mister e portiere di Su Nuraghe Calcio Biella, col portiere della Biellese, vengano “imprestati” alle altre squadre.
Soddisfazione da parte di Dino Gentile, presidente dei Pugliesi e del principale artefice, Luigi Pace che con Domenico Nicastro, Battista Saiu e Nanni Tarello, hanno organizzato l’evento.Continua a leggere →