Giovani a Biella, ingresso attivo nella comunità sarda

su nuraghe film, partecipanti alla serata

Sabato scorso a Biella, nelle sale del Punto Cagliari si è svolto l’annunciato appuntamento mensile con Su Nuraghe Film “per conoscere la Sardegna attraverso il film d’autore”. In cattedra Daniela Lazzarotto Axana, sarda di seconda generazione, per presentare “Su Santu cogoneri”, il Santo del pane, documentario del 2015 realizzato a Lei (Nuoro) nell’ambito della collaborazione del Circolo Culturale Sardo di Biella col Musée d’Ethnographie de la Ville de Genève. Nell’allestimento temporaneo per il prossimo quadriennio, il museo svizzero presenta la Sardegna attraverso l’esposizione di alcuni pari rituali.
Documentario di diciotto minuti che ha catturato l’attenzione dei presenti, facendoli entrare nell’evento che ogni anno si rinnova a Lei, il piccolo centro arroccato “in costera”, tra l’altopiano di Campeda e i primi contrafforti del Marghine.
I pani di Lei portati in processione vengono infilati su canne ricoperte di candido tulle, con nastri e fiori colorati a formare figure dendromorfe che rimandano a simulacri arborei presenti in ambiente sacro anche oltre i confini del continente europeo. Su questo aspetto, oltre che su forma e figure che compongono “sa cogone”, il pane di San Marco, si è aperto il dibattito alla ricerca di parallelismi e possibili letture.
Alla fine, “su cumbidu”, il rinfresco preparato e offerto dalla generosità dei soci per festeggiare Daniela accompagnando il suo ingresso attivo nella Comunità di Su Nuraghe.

Efisangelo Calaresu

Primi battesimi nella chiesa restaurata da Sardi e Pettinenghesi

Battesimo Emanuele e Valentina Cau

Nel pomeriggio di Domenica 10 aprile, per la prima volta nella chiesa di San Grato d’Aosta e Sant’Eusebio da Cagliari di Canton Gurgo di Pettinengo, è stato amministrato il battesimo a due bambini di sette e di nove anni, Emanuele e Valentina, Figli di Vladimiro Cau e di Teresa Tore.
Al centro del rito, la vasca lustrale ricavata da un’antica pietra di basalto, legittimamente posseduta, proveniente dalla Sardegna, appositamente donata dai pastori di Abbasanta alla Comunità dei Sardi di Biella. A fianco, la riproduzione in scala del “Battesimo di Gesù”, opera di grandi dimensioni (15 metri quadrati di superficie dipinta), realizzata nel 1998 del pittore biellese Flavio Ferrari su richiesta del canonico don Giovanni Saino, trasferito dal Santuario di Oropa a quello in Valle Cervo. Il pittore, presente a Pettinengo, ha voluto firmare la copia di suo pugno.
Don Ferdinando Gallu, cappellano di Su Nuraghe, nell’illustrare le varie fasi della cerimonia, ha spiegato il significato dell’acqua, degli oli santi ed anche i diversi elementi che formano il cero pasquale. Oltre alle consuete Alfa ed Omega e la data dell’anno corrente, la grossa candela si presenta dominata dalla Croce dorata, luminosa, ingemmata di azzurro e di rosso, a richiamare i colori di Sardegna, arricchita di una conchiglia identificativa del mare che circonda l’Isola e di San Giacomo Maggiore, contitolare con Santo Stefano della parrocchia di Pettinengo e di un singolare “occhio di Santa Lucia”, l’opercolo calcareo dell’Astrea rugosa, il mollusco diffuso nei fondali rocciosi del Mediterraneo, universalmente noto, fin in Estremo Oriente ed Oceania, come simbolo di vista trascendente, di conoscenza e di saggezza.Continua a leggere →

Viaggio nel cuore della Sardegna: gusto, tradizione, storia e intercultura

Locandina Girasole

Sabato 16 e domenica 17 aprile, “Girasole incontra il mondo” – partecipazione di artisti, cori e gruppi musicali – animazione – percorso enogastronomico – convegno e inaugurazione mostra itinerante in Sardegna: “Gli emigrati italiani nella Grande Guerra, la Legione garibaldina” – collaborazione con il Comune di Girasole e l’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini, curata dal Circolo sardo di Biella, accreditata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale.

Sarà Girasole, centro nel cuore dell’Ogliastra, ad inaugurare l’edizione 2016 di “Primavera nel Marghine, Ogliastra e Baronia”, la manifestazione itinerante organizzata da Aspen e Camera di Commercio di Nuoro, insieme ai comuni partecipanti. Sabato 16 e domenica 17 aprile il paese incastonato al centro della piana ogliastrina aprirà ai visitatori le sue “pratzas” (così si chiamano nella parlata locale i cortili delle case) per presentare il consueto itinerario enograstronomico per le vie del centro, quest’anno arricchito da tante novità e da iniziative culturali di assoluto rilievo.
La prima tappa ogliastrina della kermesse è stata organizzata dal comune di Girasole, in collaborazione con la Proloco e con il Comitato giovani Sant’Antioco del paese.Continua a leggere →

Meritata vittoria di Su Nuraghe Calcio Biella, 4-2 su Cossa7Calcio

Su Nuraghe Calcio Biella, - Cossa7Calcio con al centro l'arbitro Giuseppe (Pino) Lopez

Altre immagini delle gare

In accordo fra le squadre che hanno deciso lo spostamento delle gare per la concomitanza con le festività pasquali, Venerdì 8 aprile, si è disputato l’incontro tra Su Nuraghe Calcio Biella e Cossa7Calcio, in trasferta presso il centro sportivo Openkinetik di Vigliano Biellese,
I bravi giocatori della squadra ospitante sono subito andati all’attacco segnando due gol nei primi minuti di gioco: uno su rigore, concesso dall’imparziale arbitro Giuseppe (Pino) Lopez; l’altro subito dopo. Vantaggio mantenuto con determinazione per tutto il primo tempo.
Ristorati da tè caldo offerto agli ospiti durante il cambio di campo, il secondo tempo ha visto il capovolgimento dei risultati con i ragazzi con le insegne della Sardegna sul cuore recuperare e andare in vantaggio sui bravi giocatori avversari. Potenza e vitalità atletica dei giovani di Su Nuraghe Calcio Biella hanno avuto la meglio sulla buona tecnica di gioco degli avversari. Ma dovranno fare ancora molta strada per mettere a frutto forza e vigoria giovanile, armonizzando al meglio il gioco di squadra.Continua a leggere →

Stella di Oropa per l’antica vasca di basalto sardo

Claudio Tropeano e la sua opera per la vasca sarda di basaltoÈ stata affidata alla maestria di Claudio Tropeano di Occhieppo Superiore la costruzione della struttura che sorregge la vasca lustrale di basalto donata dai pastori di Abbasanta alla Comunità dei Sardi di Biella per somministrare battesimi.
L’opera, realizzata su base ottagonale, rimanda alla simbologia del numero “otto” – ampiamente diffusa nel mondo antico – presente a Biella nell’architettura del battistero cittadino (IX-XI secolo) e nella “stella di Oropa”. Il santuario – cuore battente della “biellesità” – è particolarmente caro a Sardi e Biellesi, grazie all’opera evangelizzatrice di Sant’Eusebio da Cagliari, patrono del Piemonte, risalente a epoche ancora precedenti (IV secolo).
Alla prima predicazione eusebiana, infatti, risalirebbe l’introduzione del culto mariano nelle zone alpine sotto la giurisdizione ecclesiastica di Vercelli. L’originaria diocesi estesa oltre i confini dell’attuale Piemonte, fu voluta da papa Giulio I, con a capo Eusebio “sardus natione”, acclamato vescovo dai Vercellesi il 16 dicembre dell’anno 345. La predicazione eusebiana, con al centro il culto di Maria “Deipara”, Madre di Dio, ha anticipato di quasi un secolo i dettami conciliari di Efeso (431).
“Deipara protegente” è l’invocazione alla Vergine nera biellese incisa sulle pietre del Santuario eusebiano alpino di Santa Maria del Monte e sulla Mazza civica della Città, antica insegna decurionale ancora in uso, superiore all’attuale Gonfalone decorato da medaglie d’oro e d’argento al Valore, da secoli annualmente portata in solenne processione ad Oropa.Continua a leggere →