Minerali sardi a Biella, su Radio City

minerali sardi a Biella
Alessandro Beducci e Felicina Bertolone, donatori dei minerali, con Battista Saiu e gli allestitori della mostra, Raffaele Zanella e Giovanni Carta.

Nel pomeriggio di venerdì 21 febbraio Su Nuraghe sarà ospite della rubrica “Segnalibri” in onda alle 18.40 su Radio City – La città che vive, dagli studi di Vercelli. Battista Saiu sarà ai microfoni di Giulia Varetti per parlare di “Minerali sardi a Biella”, il volume da lui curato insieme a Gianni Cilloco, con interventi di diversi esperti nel settore mineralogico e geologico. Un libro che sfocia anche in una mostra… e l’intervista è anche un modo per rilanciare questa interessante esposizione nell’ultima settimana di apertura (sarà visitabile infatti fino al 28 febbraio nella sede del Circolo Su Nuraghe a Biella).
L’invito è quindi a sintonizzarsi alle 18.40:
Biella, Biellese, Vercellese e Novarese FM 89.9
Vercelli FM 103.9
Novara FM 88
streaming radio-city.it.
Per una settimana, dopo la messa in onda, l’mp3 dell’intervista sarà scaricabile liberamente dal sito della radio, seguendo il percorso Ascolta – Riascolta via web – Segnalibri – puntata di venerdì.

Giulia Varetti

Biella, Carnevale sardo dei bambini, trait d’union tra generazioni

Bambini al Carnevale di Su Nuraghe
Bambini al Carnevale di Su Nuraghe.

Immagini nella sezione fotografias.

Domenica 16 febbraio 2014 si è svolto a Biella il Carnevale dei bambini, organizzato da giovani genitori e da ragazzi di Su Nuraghe: Federica, Fabrizio, Erica, Raffaele, Vladi e Yuri, coadiuvati da adolescenti, ben lieti di offrire la loro collaborazione, trait d’union tra generazioni per un incontro di genitori e figli in un ambiente familiare; le famiglie si sono riunite con al centro i bambini in un pomeriggio di festa.
Stelle filanti, coriandoli, distribuzione di peluches, messi a disposizione dalla Banca del Giocattolo di Biella per tutti i piccoli partecipanti, hanno reso ancora più ricco l’incontro.
Alla fine, conclusi i giochi tradizionali, la degustazione di dolci della ricca tradizione del carnevale isolano.
A Su Nuraghe di Biella – angolo di Sardegna ai piedi delle Alpi – l’uomo della postmodernità, sempre più sradicato ed orfano delle sue origini, riesce a trovare e vivere momenti di comunità, tramandando saperi e cultura alle nuove generazioni, accudendole con vere e proprie cure parentali, continuando, così, a trasmettere quanto è stato ricevuto e lasciato in eredità.

Simmaco Cabiddu

Su Nuraghe, Torneo di Carte all’insegna dell’amicizia

LocandinaVenerdì 21 e 28 febbraio 2014 – Due venerdì di gare con il gioco delle carte al Circolo Su Nuraghe di Biella con inizio alle ore 20,30: il primo, venerdì 21 febbraio, a Scala Quaranta; l’altro, venerdì 28 febbraio, “a Scopa”.
Divenuto appuntamento fisso del periodo di Carnevale, il “Gran Torneo di carte” proposto dal Circolo dei Sardi apre le porte agli aderenti che fan capo ai Circoli Acli ed Arci e ad altre realtà associative presenti nel Biellese per la disputa di una simpatica amichevole gara.
L’incontro proposto da Su Nuraghe è all’insegna dell’amicizia; oltre al passatempo in serenità, è un momento di scambio reciproco di visite tra Associazioni che operano nello stesso territorio, per rinnovare e consolidare rapporti di fratellanza e di solidarietà.
Il gioco è sempre stato un mezzo particolarmente efficace per favorire la conoscenza reciproca, rafforzare, attraverso la partecipazione, la cooperazione concreta tra persone, associazioni ed enti, superando naturali differenze, valorizzando diversità proprie delle singole realtà.
In palio per i vincitori, medaglie e prodotti in natura direttamente provenienti dalla Sardegna.
Le iscrizioni si raccolgono al Circolo Su Nuraghe, a partire dalle ore 20,30 (info e contatti, Idelmino, 3478223086 – 01534638)

Salvatorica Oppes

Dolci, musiche e coreografie del Carnevale sardo a Biella

Carnevale a Su Nuraghe
Partecipanti alla festa di Su Nuraghe, maschere e dolci di Carnevale.

Sabato 15 febbraio nelle accoglienti sale del Circolo Su Nuraghe addobbate a festa, si è svolto il carnevale dei sardi. La grande famiglia allargata ha aperto le porte ad amici e conoscenti per assistere e partecipare ai saggi musicali con le launeddas, pipiriolos e sonittus, pifferi e zufoli di canna di Matteo Muscas e “sa trunfa”, lo scacciapensieri di Domenico Corongiu.
La serata coordinata e animata dagli amatissimi Paolo e Jolanda, ha coinvolto i presenti che si sono uniti alle performances degli allievi partecipanti al corso di balli sardi e continentali, coordinati da Melinda Marroccu con i Maestri Maurizio Caria e Alessandro Corrias.
Accolte con applausi e complimenti l’offerta da parte dei Soci delle specialità dolciarie tradizionali del carnevale isolano: zippulas, cattas, frigiolos, para frittus, varianti di frittelle caratterizzate dai sapori mediterranei quali zafferano, agrumi, fragranze di anice con retrogusto di semi di finocchio selvatico e di grappe prodotte artigianalmente come il ben noto “filu ferru”.
Durante la breve pausa di degustazione culinaria, attraverso un’apposita votazione, sono state scelte le migliori maschere; la consegna dei premi avrà luogo il prossimo sabato 8 marzo, durante la “Festa della Donna”.Continua a leggere →

Su Nuraghe, lezioni di cinema, appuntamento con “Uomini Contro”

LocandinaSabato 22 febbraio, ore 21, al Circolo Su Nuraghe di Biella – primo appuntamento del XV ciclo di lezioni di cinema – Giacomo Canu presenta: “Uomini contro”, un film di Francesco Rosi, realizzato in Italia/Jugoslavia nel 1970, durata: 105 minuti – ingresso libero.
Tratto dal libro di Emilio Lussu “Un anno sull’altipiano”, il film rievoca le vicende di un giovane ufficiale italiano durante la Grande Guerra che lentamente giunge ad una posizione di ripudio della guerra e infine a disubbidire.
Siamo sul Fronte italiano, 1916. Comandati dal generale Leone i soldati italiani cercano disperatamente, con grande dispendio di vite umane, di conquistare una fortezza austriaca sul Monte Fiore.
Di fronte all’assurdità del massacro molti militari disertano, altri si procurano volontariamente delle ferite, altri ancora, come il sottotenente Ottolenghi, incitano la truppa alla disobbedienza o, come il tenente Sassu, rivedono criticamente il proprio iniziale entusiasmo.
Quando, al culmine dell’esasperazione i reparti si ribellano rifiutandosi di andare a morte sicura, Sassu è con loro e cerca di impedire la decimazione della truppa, verrà poi processato e giustiziato per ribellione.
Soldati italiani e austriaci si fronteggiano quindi nelle opposte trincee.
I fanti italiani hanno l’ordine di conquistare delle posizioni, ma i continui assalti sono inutili e si risolvono in una carneficina

Giacomo Canu, dall’Afganistan a Biella con la Sardegna nel cuore

Giacomo CanuNato a Ozieri, in provincia di Sassari, Giacomo Canu, 32 anni, nel 2005-2006, prima di arrivare a Biella e lavorare nella Pubblica Amministrazione, ha partecipato alla Missione “ISAF8” in Afganistan con l’Aves, Aviazione Esercito come volontario di firma breve.
Giunto alle pendici del Mucrone, ha subito cercato i contatti con la Comunità della sua Isola, rendendosi disponibile nelle diverse iniziative proposte dall’Associazione, fino a ricoprire l’attuale carica di Consigliere del Circolo Su Nuraghe.
Animatore delle “Voci di Su Nuraghe”, ne è la prima voce; è responsabile del servizio di bigliettazione per viaggi in Sardegna; partecipa ed è promotore dei Corsi di Launeddas e di ballo sardo.
Su indicazione dei Soci “Sassarini” che formano il Nucleo Biellese dell’Associazione Nazionale Brigata “Sassari”, intitolata al Capitano Emilio Lussu, presenterà il film “Uomini contro”, tratto dal romanzo di Lussu, “Un anno sull’Altipiano”, libro di memorie ambientato sull’altopiano di Asiago. È una delle opere maggiori della letteratura italiana sulla Prima Guerra Mondiale, scritta tra il 1936 ed il 1937 su insistenza dell’amico Gaetano Salvemini e pubblicata l’anno successivo a Parigi mentre l’autore era in esilio perché perseguitato politico antifascista. Il libro racconta, per la prima volta nella letteratura italiana, l’irrazionalità e il non-senso della guerra, della gerarchia e dell’esasperata disciplina militare in uso al tempo.

Eulalia Galanu