Finestra sulla storia nel “Calendariu 2023” di “Su Nuraghe”: novembre, Biella e Sardegna unite nella Storia

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Al centro immagini delle pietre di memoria dei Comuni italiani presenti nell’area monumentale di “Nuraghe Chervu”, sulle quali è inciso località e numero dei Caduti della Prima Guerra Mondiale, nota anche come la IV Guerra di Indipendenza

Nuraghe Chervu: luogo di memoria, comunità e partecipazione

Sardegna, Piemonte e Italia sono unite tra di loro dalla storia di genti e di fede. Nel IV Secolo, S. Eusebio da Cagliari, Primo vescovo di Vercelli, è, secondo la Tradizione, il fondatore del culto mariano di Oropa. Lungo questa memoria si è mossa l’iniziativa di costruire a Biella l’area di “Nuraghe Chervu”. Eretta dapprima con pietre sia locali sia di provenienza da vari Comuni piemontesi e sardi, oggi essa è un sito volto ad “unire”, creando coesione mediante canali e linguaggi simbolici. L’area monumentale è sorta e inaugurata nel 2008 in onore dei Caduti della Grande Guerra, nella ricorrenza del 90° anno dalla fine del conflitto, intitolata ai Caduti sardi e ai Caduti Biellesi alla presenza della Banda militare della Brigata “Sassari”, ed in vista delle celebrazioni del 2011 per l’Unità d’Italia.

Fin da allora, ha dato vita ad una sensibilizzazione delle nuove generazioni con il concorso “Disegna un nuraghe”, cui parteciparono oltre 700 studenti piemontesi ed isolani. Fecero seguito piantumazioni annuali messe a disposizione dall’Ente regionale (Fo.Re.S.T.A.S.), Agenzia Forestale Regionale per lo Sviluppo del Territorio e dell’Ambiente della Sardegna – con specie endemiche sarde per celebrare la nascita dei figli della comunità locale, in occasione delle annuali Feste degli Alberi. Nel 2019, era stata nuovamente coinvolta la Banda della Brigata “Sassari”, istituzione e simbolo emblematico nell’iter storico dell’Italia Unita. Il tutto nell’ottica della continuità dei rapporti fraterni che hanno unito e uniscono nei secoli Piemonte e Sardegna e, più in generale, tutte le regioni dell’intera Penisola.

Gianni Cilloco

Nell’immagine, Biella, area monumentale “Nuraghe Chervu”, mosaico di pietre provenienti dai Comuni italiani

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