Nato a Paternopoli, in provincia di Avellino, Vittorio Caprio era arrivato a Biella nel 1961 all’epoca della grande migrazione, mettendo a frutto la sua professionalità e il suo amore verso il prossimo.
Da subito è maestro all’Ospizio di Carità di via Quintino Sella. Vi insegnerà per tre anni prima dell’immissione in ruolo. Svolgerà la sua attività docente nella Scuola pubblica, sostenendo, nel contempo, con intensa attività sindacale, i diritti dei lavoratori della scuola. Figura poliedrica di profonda formazione cristiana, padre, marito e nonno affettuoso sempre attento ai bisogni dell’altro nella società come famiglia allargata, Vittorio partecipa attivamente alla vita di Su Nuraghe portando in seno alle istituzioni le istanze che scaturivano all’interno della Comunità sarda che vive all’ombra del Mucrone.Continua a leggere →
Laboratorio linguistico in poesia tra Biella e La Plata (Argentina)
Da quando la pandemia è entrata nelle nostre case e nella nostra vita, la poesia di Nicola Loi di Ortueri alimenta quotidianamente i social del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella contribuendo a tenere attivi i contatti tra gli associati.
Flusso continuo di solidarietà in versi di metrica diversa a seconda degli argomenti trattati ne raccontare il tempo presente. Sempre particolarmente attento alla quotidianità il Poeta ha inviato la composizione “Prima die de maju/Primo giorno di maggio” in difesa dei diritti delle donne come lavoratrici. È noto, infatti, come, a parità di lavoro, diversa sia la remunerazione corrisposta alle donne.
Come l’Otto marzo per le donne anche il Primo maggio non deve essere “una festa de ingannu/una festa di inganno”.Continua a leggere →
Castelfranco Emilia dona a Biella una pietra in ricordo dei Caduti della Grande Guerra
Castelfranco Emilia aderisce all’iniziativa ideata dal Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe e sostenuta dall’Amministrazione comunale di Biella – «città Medaglia d’Oro al Valore Militare e d’Argento al Merito Civile» tiene a precisare il comunicato del responsabile delle relazioni esterne Luigi Zini – per la creazione di un selciato composto di lastre di riuso provenienti da ogni parte d’Italia, ciascuna incisa con il nome del comune di provenienza e il numero dei suoi Caduti durante la Prima guerra mondiale. La pavimentazione, inaugurata il 17 marzo 2019 con la posa delle prime 250 pietre della memoria, è in corso d’opera nell’area monumentale del Nuraghe Chervu alle porte di Biella.Continua a leggere →
La festa dei Sardi nel mondo da Biella “Città Creativa Unesco”
Registrazione della conferenza
Decine e decine di collegamenti da tutte le parti del mondo hanno salutato la Festa del Popolo sardo “Sa Die de sa Sardigna”, organizzata dal Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella, Città Creativa UNESCO, che, anche così, allarga i confini ben oltre il cortile di casa.
La serata, anticipata di alcune ore rispetto alla data canonica del giorno 28 di aprile, celebra l’orgoglio del Popolo sardo, radicando l’evento nei fatti che, dalla primavera del 1794, infiammarono l’Isola da Cagliari a Sassari attraverso l’insurrezione popolare contro l’oppressione della corte sabauda, i duchi francesi che, dall’agosto del 1720, calzavano la corona dell’antico Regno di Sardegna. Già l’anno prima, nel gennaio del 1793, i Sardi avevano difeso la loro terra e la Corona impedendo alla flotta rivoluzionaria francese di impadronirsi dell’Isola sbarcando a Carloforte e puntando su Cagliari. Nel mese successivo, il valore dei soldati sardi bloccò definitivamente la conquista dell’Isola, ricacciando indietro – caso rimasto unico nell’epopea napoleonica – l’allora giovane luogotenente Napoleone Bonaparte al comando della sua corvetta “Fauvette” ripartita alquanto danneggiata, dopo aver cannoneggiato invano l’isola di Santo Stefano e di La Maddalena. Per questi fatti d’arme, al Maddalenino Domenico Millelire (1761- 1827) venne conferita la Medaglia d’oro della Regia Marina sarda, la prima dell’attuale medagliere della Marina militare della Repubblica Italiana.Continua a leggere →
25, 28 Aprile e 1° Maggio, bandiere a Nuraghe Chervu
A Biella, in occasione della Festa della Liberazione, sui pennoni dell’area monumentale di Nuraghe Chervu, è stato issato il Tricolore, affiancato dalle bandiere della Regione Autonoma della Sardegna, della Regione Piemonte, dell’Unione Europea e della Città di Biella.
Salutato da una bella giornata primaverile, il gran pavese delle ricorrenze più importanti sventolerà ancora martedì 28 aprile, data che celebra il “Giorno della Sardegna”, “Sa Die de sa Sardigna”, istituita con Legge Regionale n. 44, del 14 settembre 1993.
Identitari di piccole e grandi patrie in seno all’Unione Europea, i vessilli verranno ancora innalzarti sabato 1° maggio, Festa dei Lavoratori.Continua a leggere →