Comunità sarda in lutto per Maria Teresa Bissolino Melis

Maria Teresa Bissolino MelisIeri è mancata Maria Teresa Bissolino Melis di 71 anni. Lascia il marito Luigi e l’adorato figlio Giorgio. Il funerale verrà celebrato sabato 17 marzo, alle ore 9.30, nella Chiesa parrocchiale di Pralungo. Dopo la funzione religiosa, la cara salma proseguirà per il Tempio crematorio di Trecate. Le ceneri verranno custodite in famiglia.
Nata a Pralungo, padre di Quinto Vercellese e madre trevigiana, arrivano in Piemonte da sfollati all’inizio della guerra, accolti prima in Calabria e, poi, definitivamente ai piedi del Mucrone.
Impiegata all’Ospedale degli Infermi di Biella, conosceva e comprendeva la sofferenza avendola sperimentata direttamente in prima persona con l’emigrazione forzata e con la sua malattia che l’ha accompagnata lungo tutto il suo percorso di vita. Nel posto di lavoro incontra e si innamora di Luigi con cui 41 anni fa forma la famiglia da cui nasce l’unico figlio Giorgio, nonostante la dissuasione operata dai medici per via dei suoi seri problemi cardiaci.
Il mondo di Maria Teresa è stato la casa con al centro la sua carissima famiglia, ricca di quei piccoli dettagli che accolgono come in un nido la faticosa giornata di lavoro trascorsa fuori, lontano dagli affetti.
Maria Teresa riconosceva la bellezza nelle cose semplici; cercava di interpretare la vita nella natura che nasce, cresce e declina, certa, però, del nuovo rifiorire. “La bellezza della vita è nella quotidianità, nelle cose semplici” – affermava. Anche per questo curava i particolari della casa, cucina, piante e fiori, fintanto che le forze glielo hanno permesso. La semplicità della sua vita ben si rifletteva nella semplice bellezza della natura incontaminata della Sardegna conosciuta attraverso il marito. Pochi i viaggi nell’Isola, il suo cuore malato non glielo permetteva. Ricordava la prima traversata e il primo incontro con la Sardegna durante il viaggio di nozze con Luigi.
Mamma premurosa e attenta, è riuscita a trasferire i suoi sentimenti semplici e profondi nell’adorato Giorgio, suo unico figlio. Un figlio voluto e amato con tutte le sue forze, a costo della sua stessa vita.Continua a leggere →

«Tra luce e mistero», a Cuneo il Sardo-Biellese Ilio Burruni

Ilio Burruni
Ilio Burruni, Albero, Biella 2007, olio su tela 116x89.

Venerdì 16 marzo 2012, a Cuneo, nella “Sala mostre della Provincia” Granda, in corso Nizza, 21, verrà inaugurata la mostra Tra luce e mistero del Sardo-Biellese Ilio Burruni, nativo di Ghilarza (Oristano) e residente in Provincia di Biella.
La rassegna resterà aperta fino al 30 marzo p.v., e sarà visitabile nei giorni festivi e in quelli feriali dalle 16 alle 19.
La mostra, presentata dal critico torinese Angelo Mistrangelo, espone rami, alberi, boschi, senza persone né cenni al mondo urbano.
Le opere, nitide, dalle forme forti e dai colori decisi sono piene di luce e suggeriscono un’idea di mistero.
Nella Sala mostre della Provincia di Cuneo, Ilio Burruni presenta i suoi più recenti oli su tela.
L’Autore vanta una precisa formazione classica, come si rileva dal suo percorso artistico, partito dall’amicizia col barone Manno, e compiutasi attraverso l’appoggio con Roccati e la stima di Felice Casorati.
Poi, dopo la frequenza alla scuola del nudo all’Accademia Albertina di Torino, il suo itinerario va verso la semplificazione essenziale e la luce.
L’energia, l’impegno, l’intensità del linguaggio di Burruni [restano intatti] nella definizione di una raffigurazione mai scontata o solamente verista” (Angelo Mistrangelo).Continua a leggere →

XXII Pranzo benefico sardo in favore dell’ANFFAS

Volontari di Su Nuraghe
Volontari di Su Nuraghe, salatura dopo la cottura.

Domenica 25 Marzo, alle ore 12.30, presso il Centro Anffas di Gaglianico si terrà il tradizionale Pranzo Tipico Sardo organizzato in collaborazione con il Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella.
È un evento importante che rappresenta una consolidata tradizione giunta alla ventiduesima edizione.
Il pranzo sardo è anche l’occasione per incontrare diverse realtà presenti sul territorio Biellese e le persone amiche che vorranno intervenire e passare presso il Centro di Gaglianico, alle porte di Biella, un bel giorno di festa con i ragazzi ospiti.
È un modo piacevole di stare insieme, per renderci conto di quanto si fa ed è stato fatto all’Anffas in più di quarant’anni d’attività, grazie all’impegno dei Soci della “Cooperativa Sociale Integrazione Biellese” e degli Operatori Anffas, che con la collaborazione di Enti e Associazioni locali, unitamente alla generosità dei Biellesi, ci hanno permesso di raggiungere gli attuali risultati.
Il pranzo ha come scopo principale quello di far conoscere a tutta la popolazione la realtà delle persone con disabilità, affinché in un giorno di festa, la solidarietà di chi ci vuol bene si manifesti, anche fisicamente con le presenze, attraverso la condivisione di questo momento particolare di gioia e serenità, all’insegna del gusto e della tradizione.
L’invito è esteso alle persone sensibili e di cuore; per prenotare, basta telefonare al n° 015.2493064 entro il prossimo martedì 20 marzo.Continua a leggere →

«Donna… arte e creatività», Renata Tuveri espone a Candelo

Renata Tuveri
Costumi sardi di Renata Tuveri esposti a Candelo.

Sabato 17 e domenica 18 marzo, al Ricetto di Candelo, nelle Cantine della Freccia Nera, sarà ancora possibile visitare la mostra Donna… arte e creatività realizzata in collaborazione con gli Artisti del Ricetto, con il patrocinio della locale Pro Loco e della dinamica Cittadina che sorge alle porte di Biella.
Le donne di Candelo (e non solo…) espongono i loro lavori, rendendo pubblico il loro operare, inedito raffinato contributo femminile offerto alla comunità. Tra le artiste biellesi, le opere di Renata Tuveri di Guspini (Cagliari), di cui è stato possibile ammirare la bravura nella mostra personale allestita nelle sale del Punto Cagliari del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe, nei mesi di ottobre-novembre 2011.
In rassegna, i dipinti su ceramica confermano la bellezza estetica raggiunta della nostra conterranea; proprio negli oggetti di uso quotidiano – piatti, tazzine, vassoi, bicchieri e bottiglie, così usuali nelle mani di noi donne – Renata Tuveri raggiunge l’apice della pienezza artistica decorandoli abilmente nella perfetta armonia cromatica degli elegantissimi motivi botanici, geometrici e fantastici. A questi si associano delicati decoupages pittorici e fiori di carta e stoffa; un mirabile rispecchiarsi – anticipandolo – nell’atteso imminente risveglio della natura.Continua a leggere →

Donne volontarie dell’Ambulatorio Infermieristico Sardo

L’Ambulatorio Infermieristico Sardo è un servizio gratuito offerto alla popolazione biellese – aperto lunedì e giovedì, ore 9-11 (info: Gonaria, 3393274852)

Ambulatorio Infermieristico Sardo
Ambulatorio Infermieristico Sardo, infermiere volontarie di Su Nuraghe col direttore sanitario dott. Franca Sandigliano.

Le “donne del Circolo Su Nuraghe” sono da tempo organizzate in gruppi molto affiatati, coinvolte in vari settori della vita sociale biellese e corsi ludico ricreativi come il ballo, il canto, il filet, attivi presso la locale Associazione dei Sardi.
Uno specialissimo gruppo di donne, di più recente costituzione, offre un servizio ambulatoriale-infermieristico particolarmente qualificante; da poco più di un anno, presso la sede di Su Nuraghe è stato realizzato un punto medico ambulatoriale, l’Ambulatorio Infermieristico Sardo intitolato alla memoria della Dott. Emilia Cavallini, con accesso diretto da via Costa di Riva, aperto al pubblico di lunedì e di giovedì, dalle 9,00 alle 11,00, che si occupa di fornire prestazioni gratuite, utili e, a volte, indispensabili per tutti coloro che ne hanno bisogno, in particolare le persone anziane e quelle meno abbienti le quali necessitano di misurazione della pressione, tasso glicemico, iniezioni, medicazioni e prelievi di sangue per controlli periodici.
Secondo i nostri intendimenti questo nostro servizio che offriamo alla Città è anche un modo per stare vicino alle persone e aiutare quella integrazione e socializzazione che il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe ha sempre promosso in favore dei suoi iscritti, estendendo, in questo caso, il servizio gratuito all’intera popolazione biellese.Continua a leggere →