
“S’Ardia” di Gianfranco Cabiddu ci conduce verso l’esplorazione di una parte molto intensa della nostra tradizione sarda. Il regista ci offre attraverso i racconti dei protagonisti la vera essenza di questa emozionante corsa a cavallo che si svolge ogni anno a Sedilo il 6 e 7 Luglio. Il primo cavaliere, “Sa Pandela Madzore”, rappresenta Costantino Imperatore che nella battaglia di Ponte Milvio nel 312 d.C., sconfigge l’ultimo dei suoi rivali, Massenzio. Simbolicamente si vuole rievocare la vittoria del Cristianesimo sul Paganesimo. La narrazione prosegue attraverso le parole, i volti, la preparazione, i riti, la fede che ci permettono di assistere ad una spericolata corsa che tiene con il fiato sospeso migliaia di persone.
Anche a Pozzomaggiore, nel mio paese di origine, si svolge ogni anno quasi contemporaneamente la stessa celebrazione in onore di S. Costantino. Quest’anno ho avuto la possibilità di osservare una parte molto caratteristica e poco conosciuta della parte che precede l’Ardia: la vestizione dei cavalieri. In particolare, a Pozzomaggiore, si nota l’abbigliamento de “Su caddu de punta”, il primo cavallo e di “Sas iscortas”, la scorta, caratterizzato da una camicia rossa e da un copricapo a forma di corona.Continua a leggere →

		
La mostra “Evangelici e Risorgimento” che si inaugurerà nella sala espositiva del Circolo Su Nuraghe il 30 settembre, alle ore 20,30, è una mostra itinerante realizzata dalla Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice grazie al contributo della Tavola Valdese, “Progettoottopermille“.
