«Se uno sogna da solo, è solo un sogno. Se molti sognano insieme, è l’inizio di una nuova realtà».
Sabato 14 Settembre – Si è tenuto a Bitti (Nuoro), un Convegno in memoria del professor Tito Orrù, “Maestro di studi e di vita“. Evento celebrativo di un esimio quanto insostituibile studioso della storia isolana, che tanto ha dato, con la sua passione per la ricerca e per l’insegnamento alle nuove generazioni – unita a contraddistintive affabilità, capacità di ascoltare ed umiltà di carattere -, alla Sardegna ed al mondo dell’emigrazione, all’ambito degli studiosi e dell’Università e a tutti coloro che hanno avuto in qualche modo la fortuna di incontrarlo e conoscerlo. Circostanze ben testimoniate dagli interventi occorsi durante l’appuntamento nella località barbaricina, paese del quale Tito Orrù era stato nominato a pieno merito cittadino onorario a seguito della sua monumentale e pregevole opera di studio sul Diario politico (1855-1876) del bittese Giorgio Asproni – personaggio tra i maggiori protagonisti Sardi del Risorgimento Italiano -, lavoro che, peraltro, aveva continuato ad impegnarlo fino agli ultimi giorni di vita.
Diversi sono stati i racconti sui pregi, sugli sforzi, sui meriti e circa gli aneddoti inerenti la vita del professor Orrù nel corso del Convegno, alla presenza di alcuni dei suoi familiari, visivamente commossi dal tanto affetto espresso dai vari relatori altrettanto emozionati, diversi dei quali giunti dalle diverse parti dell’Isola ed anche dal Continente, in rappresentanza di quel mondo dell’emigrazione col quale Tito Orrù ha intessuto per decenni incessanti e profonde relazioni di ricerca e sincera amicizia duratura.Continua a leggere →